"Penso sempre ai miei lettori, la mia preoccupazione verso di loro ha un grande ruolo nel successo che hanno avuto i miei libri" dice lo scrittore in un'intervista a SkyTG24. E sul '900: "Un secolo di grandi violenze, ma anche di grandi ideali"
E' la 'Caduta dei giganti' il nuovo romanzo di Ken Follett, primo volume di una trilogia in cui il re dei best-seller racconta la storia di cinque famiglie nel corso del Novecento.
"Il XX secolo - dice lo scrittore a SkyTG24 - è stato non solo un secolo di grandi violenze, ma anche di grandi ideali, di ideologie, di democrazia".
Lo scrittore britannico autore di grandi successi come i Pilastri della terra (da cui è stata tratta la serie andata in onda su Sky Cinema), ambientato nell'Inghilterra medievale, spiega così la sua popolarità: "Penso sempre ai miei lettori, la mia preoccupazione verso di loro ha un grande ruolo nel successo che hanno avuto i miei libri".
Dallo scrittore, anche un'analisi sulla crisi della sinistra nel nostro Paese: "L'Italia storicamente non è un Paese che ha una grossa forza come i socialdemocratici tedeschi, i democratici americani o i labour inglesi".
"Il XX secolo - dice lo scrittore a SkyTG24 - è stato non solo un secolo di grandi violenze, ma anche di grandi ideali, di ideologie, di democrazia".
Lo scrittore britannico autore di grandi successi come i Pilastri della terra (da cui è stata tratta la serie andata in onda su Sky Cinema), ambientato nell'Inghilterra medievale, spiega così la sua popolarità: "Penso sempre ai miei lettori, la mia preoccupazione verso di loro ha un grande ruolo nel successo che hanno avuto i miei libri".
Dallo scrittore, anche un'analisi sulla crisi della sinistra nel nostro Paese: "L'Italia storicamente non è un Paese che ha una grossa forza come i socialdemocratici tedeschi, i democratici americani o i labour inglesi".