Partecipazione dello show-man alla pellicola del regista americano dedicata alla musica napoletana. Il tributo sarà nelle sale italiane dal 22 ottobre
Il tributo del regista italoamericano John Turturro, alla musica napoletana 'Passione', dopo i 15 minuti di applausi alla Mostra di Venezia, dal 22 ottobre sarà nelle sale con 50 copie. Il personale omaggio del regista alla musica partenopea passa peril Canto delle lavandaie del Vomero del 1200, Napul'è di Pino Daniele, Raiz e Almamegretta, il duetto di Massimo Ranieri e Lina Sastri,le memorie in musica degli Avion Travel, e l'interpretazione della celebre 'Caravan Petrol' di Carosone da parte di Fiorello.
"Non sono attore, non sono napoletano, ma per John non è stato un problema, Anche lui, come già Anthony Minghella, mi ha voluto per reinterpretare Renato Carosone, che credo mi guardi sempre dall'alto - dice Fiorello - Dopo 'Tu vuo' fa' l'americano', ora mi è toccato 'Caravan Petrol', e ho accettato subito, ancor più in in momento in cui l'Italia non sta facendo una grande figura. D'altronde, io e Turturro dobbiamo essere fratelli illegittimi: a lui è stata data una famiglia americana, a me una italiana...".
La versione cantata da Fiorello è stata riarrangiata da Enzo Avitabile: "Quando l'ho sentita - racconta Fiorello - ho capito che Johnstava ripulendo la musica napoletana dalla retorica e dai luoghi comuni e l'ho fatta con tutto il cuore".
"Non sono attore, non sono napoletano, ma per John non è stato un problema, Anche lui, come già Anthony Minghella, mi ha voluto per reinterpretare Renato Carosone, che credo mi guardi sempre dall'alto - dice Fiorello - Dopo 'Tu vuo' fa' l'americano', ora mi è toccato 'Caravan Petrol', e ho accettato subito, ancor più in in momento in cui l'Italia non sta facendo una grande figura. D'altronde, io e Turturro dobbiamo essere fratelli illegittimi: a lui è stata data una famiglia americana, a me una italiana...".
La versione cantata da Fiorello è stata riarrangiata da Enzo Avitabile: "Quando l'ho sentita - racconta Fiorello - ho capito che Johnstava ripulendo la musica napoletana dalla retorica e dai luoghi comuni e l'ho fatta con tutto il cuore".