L’attore afroamericano premio Oscar interpreta un procuratore in un thriller che terrà inchiodato alle poltrone il pubblico. La pellicola racconta la storia di un uomo, stravolto dalla morte della famiglia, che si trasforma in un giustiziere solitario
L’ultima fatica del premio Oscar Jamie Foxx porta sullo schermo il peggior incubo che un uomo possa vivere. Gerard Butler interpreta Clyde Shelton, che assiste al brutale omicidio della sua famiglia. Del caso si occupa il procuratore Nick Rice, interpretato da Jamie Foxx, che decide di negoziare concedendo a uno dei colpevoli una pena lieve pur di far condannare a morte il suo complice. Una soluzione che Clyde non accetta e decide di farsi giustizia da solo. Ed è qui che il film si tinge di sfumature diverse da quelle di un classico thriller. I buoni assumono connotazioni proprie dei malvagi, i cattivi diventano vittime. E ci si ritrova a provare commozione nei confronti di entrambi. "Giustizia Privata" .Quella che Clyde Shelton decide di perseguire, quella dettata dalla tragedia e dalla vendetta, e che lo porta a condannare a morte tutte le persone coinvolte nel processo. Lo fa dalla sua cella, dove viene rinchiuso dopo avere assassinato il killer che era rimasto impunito. Ed è dietro quelle sbarre che tiene in ostaggio praticamente tutta la città di Filadelfia.