Gran parterre di vip all'asta benefica organizzata dall'Amfar per raccogliere fondi contro l'Aids. Raccolti sette milioni di dollari. In palio anche un pranzo con Quentin Tarantino
C'era Mike Jagger, fresco di successo sulla Croisette per la presentazione del documentario sugli anni dell'esilio dei Rolling Stones. C'era Naomi Campbell, un po' più turbata del solito a causa dell'indiscrezione che la dà prossima a testimoniare in una questione di diamanti nel processo contro l'ex dittatore liberiano Charles Taylor. C'erano ancora Jennifer Lopez, neovincitrice del Premio Leggenda ai World Music Award, e l'onnipresente Paris Hilton che in Costa Azzurra ha già fatto parlare di sé per le foto rubate al suo, forse un pò troppo dimagrito, lato B. Star e starlette, volti noti del grande cinema e prezzemoline dello showbiz. In tanti sono accorsi all'appuntamento annuale con la beneficienza per la lotta contro l'Aids organizzato dall'Amfar nella lussuosa cornice dell'Hotel du Cap-Eden-Roc di Antibes.
Fra le tante presenze, quest'anno, è spiccata forse di più l'assenza di quella Sharon Stone che, nelle ultime edizioni, aveva battuto la celeberrima asta. Ufficialmente l'attrice è rimasta negli Stati Uniti per paura delle ceneri del vulcano islandese. Al suo posto l'attore scozzese Alan Cumming, chiamato a gestire un avvicendarsi di lotti senza dubbio particolari. Nessun gioiello Chopard, pur co-sponsor della manifestazione. Ma un giorno con l'ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, un pranzo con Quentin Tarantino in occasione dei prossimi Oscar, un soggiorno nella Coco Chanel Suite al Ritz di Parigi e un ruolo nel prossimo film con Hugh Jackman, Kate Winslet e Naomi Watts. Cifra raccolta: 7 milioni di dollari. Due e mezzo in più rispetto all'anno scorso quando, in palio, c'era il sax di Bill Clinton e un bacio di Robert Pattison ma tre in meno rispetto al 2008 quando il guadagno del galà benefico raggiunse i 10 milioni di dollari. Ma allora, sul piatto, c'era un concerto privato di Madonna.
Fra le tante presenze, quest'anno, è spiccata forse di più l'assenza di quella Sharon Stone che, nelle ultime edizioni, aveva battuto la celeberrima asta. Ufficialmente l'attrice è rimasta negli Stati Uniti per paura delle ceneri del vulcano islandese. Al suo posto l'attore scozzese Alan Cumming, chiamato a gestire un avvicendarsi di lotti senza dubbio particolari. Nessun gioiello Chopard, pur co-sponsor della manifestazione. Ma un giorno con l'ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, un pranzo con Quentin Tarantino in occasione dei prossimi Oscar, un soggiorno nella Coco Chanel Suite al Ritz di Parigi e un ruolo nel prossimo film con Hugh Jackman, Kate Winslet e Naomi Watts. Cifra raccolta: 7 milioni di dollari. Due e mezzo in più rispetto all'anno scorso quando, in palio, c'era il sax di Bill Clinton e un bacio di Robert Pattison ma tre in meno rispetto al 2008 quando il guadagno del galà benefico raggiunse i 10 milioni di dollari. Ma allora, sul piatto, c'era un concerto privato di Madonna.