S'è spento all'età di 87 anni il cantante pugliese, che seppe adattare il genere musicale americano al gusto degli italiani. Tra i suoi brani più celebri "Un giorno ti dirò" e "I sing amore"
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Lutto nel mondo della canzone italiana per la morte di Nicola Arigliano. Nativo di Squinzano, in provincia di Lecce, l'artista s'è spento a Calimera, in una casa di cura, all'età di 87 anni. Tra soddisfazioni e delusioni Arigliano ebbe un'autentica passione per il jazz, che seppe adattare al gusto degli italiani. Nel 1958 il cantante partecipò e si fece apprezzare a "Canzonissima", cui seguì più tardi un altro programma serale di successo "Sentimentale", condotto da Lelio Luttazzi. In quel periodo la sua popolarità crebbe a tal punto da consentirgli di prestare il volto ad alcune famose pubblicità, diventando in questo modo uno dei protagonisti di "Carosello". Crooner all'italiana, ironico e divertente, l'artista non amava prendersi troppo sul serio. Un giorno ti dirò, Amorevole e I sing amore sono soltanto alcuni dei suoi brani più conosciuti e più amati dal pubblico, senza dimenticare Colpevole, presentato a Sanremo nel 2005. All'epoca Arigliano aveva già 81 anni ed era l'artista più anziano ad avere mai preso parte al festival.
Lutto nel mondo della canzone italiana per la morte di Nicola Arigliano. Nativo di Squinzano, in provincia di Lecce, l'artista s'è spento a Calimera, in una casa di cura, all'età di 87 anni. Tra soddisfazioni e delusioni Arigliano ebbe un'autentica passione per il jazz, che seppe adattare al gusto degli italiani. Nel 1958 il cantante partecipò e si fece apprezzare a "Canzonissima", cui seguì più tardi un altro programma serale di successo "Sentimentale", condotto da Lelio Luttazzi. In quel periodo la sua popolarità crebbe a tal punto da consentirgli di prestare il volto ad alcune famose pubblicità, diventando in questo modo uno dei protagonisti di "Carosello". Crooner all'italiana, ironico e divertente, l'artista non amava prendersi troppo sul serio. Un giorno ti dirò, Amorevole e I sing amore sono soltanto alcuni dei suoi brani più conosciuti e più amati dal pubblico, senza dimenticare Colpevole, presentato a Sanremo nel 2005. All'epoca Arigliano aveva già 81 anni ed era l'artista più anziano ad avere mai preso parte al festival.