Il dolore dei genitori di Andrew Koenig, morto a Vancouver

Spettacolo
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Il corpo dell'attore califoniano, di cui s'erano perse le tracce dal 14 febbraio, è stato ritrovato in un parco della città canadese. A fare la macabra scoperta il padre e la madre che, commossi, hanno commentato: "Una persona eccezionale ma sofferente"

L'ultima volta che Walter e Judy Koenig avevano sentito il figlio Andrew era stato lo scorso 14 febbraio. L'attore 41enne era andato a trovare, a Vancouver, l'amica Jenny Magenta, ballerina di burlesque, e sarebbe dovuto rientrare in America due giorni più tardi. Ma sul volo Vancouver-Los Angeles del 16 febbraio Andrew Koenig non è mai salito. Il cadavere dell'uomo, da qualche tempo in cura per depressione, è stato ritrovato in un gruppo di cespugli dello Stanley Park, a poche decine di metri da un sentiero molto frequentato dagli appassionati di jogging. Entrato a soli 16 anni nel mondo della televisione come uno dei personaggi della fortunatissima serie "Genitori in blue jeans", Andrew Koenig aveva interpretato, nel 2003, il ruolo del Joker in "Batman: Dead end" di Sandy Collora ed era diventato un attivista per i diritti umani dei birmani. Al riguardo della morte di Andrew, Walter, anch'egli attore, ha detto: "Mio figlio ha deciso di mettere la parola fine alla sua vita. L'unica cosa che mi sento di dire è che era una persona eccezionale. Un essere umano buono ma anche tanto tanto sofferente". Mentre la madre Judy, accorsa a Vancouver col marito per ritrovare il figlio scomparso, ha aggiunto: "Ci sono vicine davvero tante persone. Non solo i suoi amici ma anche la polizia. È tanta la gente che gli voleva bene. Lui forse non lo sapeva. Questa è la cosa più triste".


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