Si è conclusa, il 21 febbraio, la kermesse " Gran Sasso a Roma", organizzata presso l'Auditorium Parco della musica e volta sia a far conoscere le ricchezze dell'area protetta sia a ricordare nuovamente la tragedia del sima del 6 aprile 2009
Nello stesso giorno, in cui L'Aquila ha vissuto la protesta delle chiavi, si è conclusa nella capitale, presso l'"Auditorium parco della musica", la manifestazione "Gran Sasso a Roma", iniziata il 18 febbraio allo scopo di promuovere l'area protetta abruzzese. La kermesse è stata caratterizzata da due mostre e dalla cerimonia di consegna del premio giornalistico “Gran Sasso d’Italia”, promosso dall’ente Parco in collaborazione con l’Ordine nazionale dei giornalisti. I riconoscimenti 2010, legati ai migliori servizi sul sisma del 6 aprile dello scorso anno, sono stati assegnati a Bruno Vespa, Toni Capuozzo, Giordano Bruno Guerri, Corradino Mineo, Andrea Lorusso Caputi e alle redazioni de "Il Messaggero", "Il Tempo", "Rai 3" e "Rete 8". Nell'ambito della cerimonia ha avuto luogo, nella sala Petrassi dell'auditorium", un concerto dell'ensemble aquilana "Isn", diretto dal maestro Davide Cavuti alla fisarmonica. A chiudere la serata, accompagnato dall'ensemble, è stato Michele Placido, che ha recitato un brano di Ignazio Silone sul terremoto marsicano del 1915. Un ricordo delle sofferenze, che l'Abruzzo ha sempre vissuto e da cui è sempre riuscito a riprendersi.