Festa di Roma, riflettori sul bimbo dell'Uomo che verrà

Spettacolo
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In concorso al festival del film della Capitale la pellicola di Giorgio Diritti, con Alba Rohrwacher che dice: "Gli sono grata di avermi dato un ruolo per essere parte di questa storia"

Al festival del film della Capitale oggi è il giorno della pellicola di Giorgio Diritti, "L'Uomo che verrà". Il film, in lizza per il Marco Aurelio d'oro, è una storia ambientata negli anni quaranta: mentre le truppe delle SS compiono la strage di Marzabotto viene alla luce un bambino che porta felicità in un momento di sofferenza. Brotherhood e Vision sono le pellicole straniere in gara oggi, la prima affronta il tema dell'omosessualità in chiave politica e la seconda racconta di una suora dotata di una spiccata sensibilità visionaria.

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