Il bassista dei Pink Floyd è tornato tra i campi dei profughi per donare alla sala cinematografica di Jenin l'impianto acustico. Prossima tappa Gerusalemme
Visitò quei territori 3 anni fa. La sua prima volta fu nel 2006. Ma poco da allora è cambiato. Roger Waters, bassista dei Pink Floyd, torrna tra i campi profughi palestinesi. Questa volta, oltre ai propositi, anche le azioni: ha donato al cinema di Jenin, l'impianto acustico, per supportare la struttura locale, favorendo l'accesso al cinema alle scuole. La prossima tappa potrebbe essere e Gerusalemme, alla Sam Spiegel Film and Televisionm School, per convincere i due istituti a collaborare creando una sorta di gemellaggio, se non tra due culture, almeno tra due scuole