
Lo stop è stato deciso dopo che la casa d'aste Julien's ha raggiunto un accordo con il re del pop. La vendita riguardava circa 1.390 lotti di oggetti
La vendita all'asta dei cimeli di Michael Jackson alla fine non si farà. E' stata infatti sospesa dopo che la casa di produzione della pop star ha raggiunto un accordo con la casa d'aste Julien's, dopo aver tentato invano per molti giorni di fare annullare l'asta dal tribunale. I circa 1.390 lotti di oggetti appartenuti alla pop star avrebbero dovuto essere offerti al pubblico tra il 22 al 25 aprile a Beverly Hills. La casa di produzione di Michael Jackson chiedeva di fare un inventario completo degli oggetti messi all'asta, poi la notizia dell'intesa.