Dopo appena 50 secondi la sonda ha ricevuto il segnale e lo ha ritrasmesso all’Osservatorio Palomar in California
È ancora in fase di test, ma è una novità rivoluzionaria. La Nasa sta sperimentando un collegamento di nuova generazione tra la Terra e lo spazio profondo che segnerà il futuro delle comunicazioni delle prossime missioni sulla Luna e su Marte. Durante la sperimentazione il ricetrasmettitore Deep Space Optical Communications (Dsoc) montato sulla sonda Psyche della Nasa, ha già dato i primi segnali che con il suo laser potrebbe accelerare le comunicazioni. Dall’Osservatorio della California Table Mountain, gli ingegneri hanno inviato un raggio laser nel vicino infrarosso nella direzione di Psyche, a 16 milioni di chilometri dalla Terra. Dopo appena 50 secondi la sonda ha ricevuto il segnale e lo ha ritrasmesso all’Osservatorio Palomar, anch’esso in California.
Mai testate queste distanze
Il passaggio dati tramite laser era già stato testato con l’orbita terrestre e con la Luna, ma mai a queste distanze. Consente inoltre di inviare dalle 10 alle 100 volte più informazioni rispetto alle onde radio nella stessa unità di tempo, per una questione di lunghezze d’onda che per il laser sono più corte. Questo tipo di comunicazione richiede precisione astronomica e sistemi di guida automatizzati per il puntamento del laser, se i test proseguiranno con esiti positivi, i benefici saranno enormi. Intanto la sonda, lanciata poco più di un mese fa, sta proseguendo il suo viaggio verso l’omonimo asteroide, Psyche 16 che raggiungerà nel 2029 dopo 2,2 miliardi di chilometri.