Un viaggio unico, in tempo reale, che ricostruisce per intero la missione Apollo 11. Lo si potrà vivere su un sito web realizzato interamente con materiale storico ed originale
A 50 anni dallo sbarco sulla Luna, avvenuto il 20 luglio 1969, le iniziative per celebrare l’evento sono numerose, in tutto il mondo. Ma ciò che ha deciso di fare un ricercatore della Nasa, Ben Feist, è realmente qualcosa di particolare. Feist ha deciso di sviluppare un sito web che in modo dettagliato ricostruisce passo dopo passo i momenti che hanno caratterizzato la missione Apollo 11. Permettendo di riviverli in tempo reale anche a chi quel giorno non c’era e non ha potuto assistere all’evento.
Filmati e audio interamente originali
All’interno del sito sono presenti tutti i filmati originali del controllo missione, sia quelli girati dagli astronauti, sia quelli delle trasmissioni televisive mandate in onda dallo spazio e dalla superficie della Luna. Tutto il materiale è stato accuratamente posizionato nei momenti esatti in cui sono stati girati durante la missione, così come ogni foto scattata (sono oltre 2000) e ogni parola pronunciata. Per rivivere in tutto e per tutto quel momento come se fosse oggi. Ad implementare il lavoro di Feist anche la possibilità di ascoltare tutti i 50 canali audio del controllo missione, che coprono un totale di 11000 ore di registrazione. Tutto materiale che è stato digitalizzato con accuratezza e reso disponibile sul web per la prima volta al pubblico.
Un’esperienza unica in tempo reale
Una volta arrivati sul sito, si può scegliere se iniziare a ripercorrere la missione di Apollo 11 un minuto prima del lancio, utilizzando in alto a destra il tasto arancione ‘T-minus 1m’, oppure scegliere di posizionarsi in un momento preciso della missione cliccando sul bottone blu ‘Now’. L’utente può godere di tutti i momenti più salienti della missione utilizzando un navigatore temporale. Un’esperienza davvero unica sarà quella che permetterà all’utente di proiettarsi nei meandri della missione Apollo 11 ascoltando direttamente tutti i canali audio del controllo missione, come quello che ha permesso agli astronauti di comunicare con la Terra o quello utilizzato dal radiofonista del centro di controllo, in quel momento unico punto di riferimento per l'equipaggio nello spazio, formato da Armstrong, Aldrin e Collins.