Obesità, offrire un premio in denaro aiuterebbe a perdere peso: lo studio

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A indicarlo è una nuova ricerca condotta dall’università britannica di Stirling, che ha offerto 400 sterline come ricompensa per perdere peso, e non riguadagnarlo, a un campione composto da uomini con obesità

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Perdere peso può essere una sfida personale, ma cosa succede se viene offerta una ricompensa in denaro a chi riesce nell’intento? La risposta arriva da un recente studio condotto dall'università britannica di Stirling, che ha esplorato questa idea lanciando una sfida a un campione composto da uomini con obesità, offrendo loro un premio in denaro fino a 400 sterline, ovvero poco più di 466 euro, se avessero raggiunto gli obiettivi di dimagrimento. L'esperimento, chiamato "Game of Stones", è stato presentato al Congresso Europeo dell'Obesità, tenutosi a Venezia. I risultati sono stati pubblicati simultaneamente sulle pagine della rivista specializzata Jama.

Lo studio su quasi 600 uomini con obesità

Lo studio ha reclutato 585 uomini obesi, con un’età media di 50.7 anni, delle città di Bristol, Belfast e Glasgow, che non avevano fatto ricorso a servizi o gruppi di aiuto per il controllo del peso. Il campione pesava in media 118.5 chili, era di livello sociale medio-basso e aveva una media di Bmi (l’indice che rapporta peso e altezza e che viene comunemente usato per stabilire sovrappeso e obesità), di 37.7. La sfida era riuscire a perdere il 5% del proprio peso in tre mesi, il 10% in sei e mantenere per 12 mesi quello che avevano perso. I partecipanti sono stati divisi causalmente in tre gruppi. Al  primo gruppo, composto da 196 persone, è stata promessa una ricompensa in denaro, in base ai risultati raggiunti nell’arco del follow-up. Ogni giorno questi soggetti ricevevano sms con messaggi motivazionali, consigli su come condurre uno stile di vita sano, e informazioni sui premi in denaro previsti. Al secondo gruppo, invece, sono stati inviati solo messaggi motivazionali, mentre il terzo fungeva da gruppo di controllo, senza interventi specifici.

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I risultati

La ricerca ha rilevato che, dopo un anno, il campione che aveva ricevuto sia messaggi di testo sia l'offerta in denaro ha perso mediamente il 5% del proprio peso (circa 6 chili). Percentuale che si è attestata, invece, al 3% e all’1,3% rispettivamente tra i partecipanti che avevano ricevuto solo i messaggi motivazioni e il gruppo di controllo. In totale i partecipanti del primo gruppo hanno ricevuto un compenso di 128 sterline ciascuno, e in 27 sono arrivati al massimo del premio previsto: 400 sterline. “La ricerca ha dimostrato che offrire incentivi in denaro era un modo popolare ed efficace per aiutare gli uomini a perdere peso”, ha sottolineato il professor Pat Hoddinott dell’Unità di ricerca dell’Università di Stirling. "Questa iniziativa rappresenterebbe una soluzione a basso costo da offrire al servizio sanitario nazionale per agli uomini con problemi di obesità".

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