L'Agenzia europea dei medicinali ha raccomandato l'estensione dell'indicazione di dalbavancina, approvato per gli adulti già nel 2015, anche per i bambini a partire dai 3 mesi di età con infezioni batteriche acute della cute e dei tessuti molli
Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato
Via libera in Europa all'utilizzo dell'antibiotico di nuova generazione dalbavancina per il trattamento di pazienti pediatrici con infezioni batteriche acute della cute e dei tessuti molli (Absssi). L'Agenzia europea dei medicinali, in seguito al parere favorevole del comitato per i medicinali per uso umano (Chmp), ha raccomandato l'estensione dell'indicazione di dalbavancina, approvato da Ema per gli adulti già nel 2015, anche per i bambini a partire dai 3 mesi di età con Absssi. Lo ha annunciato Angelini Pharma in una nota.
Infezioni batteriche della cute, cosa sono
Le infezioni batteriche acute della cute e dei tessuti molli hanno gravità variabile da lieve a potenzialmente mortale, e sono responsabili di circa il 70% delle ospedalizzazioni per infezioni cutanee in Europa e lo Staphylococcus aureus meticillino-resistente (Mrsa) è responsabile di oltre il 10% di questi casi. Come riferito nella nota, dalbavancina "si distingue dagli antibiotici di vecchia generazione anche per l'azione prolungata contro la maggioranza dei ceppi di Staphylococcus aureus resistenti ad altri antimicrobici". Studi in vitro hanno dimostrato che dalbavancina avrebbe un'efficacia 16 volte maggiore rispetto ad altri agenti, come la vancomicina e il linezolid. Inoltre, l'antibiotico può essere somministrato per infusione in dose singola, favorendo così la riduzione dei tempi di degenza in ospedale. "Dalbavancina potrebbe rivelarsi utile per il trattamento delle infezioni caratterizzate da antibiotico-resistenza, purtroppo sempre più frequenti in Italia anche nell'età pediatrica", ha riferito Luisa Galli, past president della Società Italiana di Infettivologia Pediatrica.
Il farmaco
La decisione dell'Ema si basa sui risultati di uno studio di fase III multicentrico. "I pazienti pediatrici sono tra i più vulnerabili e a rischio di contrarre malattie infettive. Dalbavancina è una molecola ben conosciuta sotto il profilo dell'efficacia e della sicurezza per l'uso negli adulti e adesso lo sarà finalmente anche nei bambini", ha concluso Michela Procaccini, medical department director di Angelini Pharma.