Fecondazione, in Italia sempre più donne congelano gli ovociti

Salute e Benessere
©IPA/Fotogramma

Lo confermano i dati del gruppo GeneraLife. Sabato 17 dicembre torna la campagna di sensibilizzazione "Ferty Check", con visite gratuite, singole o di coppia, per un "check up" della fertilità

ascolta articolo

Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato

 

La cultura della preservazione della fertilità sta cominciando a diffondersi anche fra le donne italiane. Lo confermano i dati del  gruppo GeneraLife, il più grande in Italia specializzato in Medicina della riproduzione, secondo cui negli ultimi anni, in Italia, sono aumentate le richieste di "social freezing", ovvero del congelamento degli ovociti. Nel 2019 e nel 2020 le procedure di questo tipo eseguite in Italia sono state circa 80 l'anno. Numero che è raddoppiato nel 2021, con 190 richieste di "social freezing". Per quanto riguarda l'anno in corso, fino a ottobre erano già stati eseguiti 165 protocolli di crioconservazione ovocitaria.

L'effetto delle campagne "Ferty Check"

"Un effetto positivo lo hanno avuto le campagne nazionali di sensibilizzazione "Ferty Check" che abbiamo portato avanti in questo anno, effettuando oltre 300 visite gratuite in tutto il Paese per il controllo della fertilità nei giovani e nelle coppie con problemi di infertilità", ha sottolineato  Filippo Maria Ubaldi, ginecologo e direttore scientifico del gruppo GeneraLife.
"Il social freezing è un'opzione che grandi compagnie, soprattutto americane, offrono come benefit alle loro dipendenti", ha ricordato Blasco de Felice, Ad GeneraLife Italia. Sempre più donne, dunque, soprattutto a seguito della pandemia, "hanno preso in considerazione la crioconservazione degli ovociti. Questo percorso è stato messo a punto per salvaguardare la salute riproduttiva delle pazienti oncologiche, che vanno incontro a terapie che possono compromettere irreversibilmente la possibilità di avere un bambino. Ma si sta rivelando un'opzione valida anche per tutte coloro che devono rimandare il momento in cui cercare un figlio, ad esempio, per la mancanza di un partner o di un lavoro stabile", ha riferito  Laura Rienzi, embriologa e direttrice scientifica di GeneraLife, per poi ricordare l'importanza della prevenzione: "Alcol, fumo, sedentarietà, il sovrappeso, ma anche il sottopeso sono comportamenti e situazioni che, se evitati o ridotti, possono fare la differenza quando è il momento di cercare un bambino".  

"Ferty Check" torna il 17 dicembre

L'edizione 2022 di "Ferty Check" è in programma per sabato 17 dicembre 2022 nei centri GeneraLife di Roma, Bologna, Torino e Napoli, con visite gratuite, singole o di coppia, per un "check up" della fertilità.

 

approfondimento

Fertilità, l'alcool riduce le possibilità di successo dei trattamenti

Salute e benessere: Più letti