In occasione della giornata internazionale dedicata alle donne in menopausa sono diverse le iniziative per informare e sfatare alcuni tabù su un periodo delicato per tutte le donne. A Milano, il 18 ottobre, è stato organizzato un evento gratuito e aperto a tutti, a Palazzo delle Stelline a partire dalle ore 18.30
Ogni anno, il 18 ottobre, si tiene la Giornata Mondiale della Menopausa indetta dalla Società Internazionale della Menopausa (IMS) per promuovere e migliorare la salute ed il benessere delle donne, nella mezza età e oltre. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sulla menopausa e sfatare, allo stesso tempo, tabù e luoghi comuni. Si incoraggiano i professionisti e le donne a partecipare, ogni anno, a questa campagna di sensibilizzazione organizzando numerosi eventi.
I dati
Secondo i dati raccolti dalla blogger Michela Taccola, creatrice di Faceboost nel 2021, a fronte di 4.4 milioni di donne in post-menopausa sintomatiche, solamente 186.000 (ovvero circa il 4%) di esse assume terapie ormonali idonee. Le donne italiane in diversi sondaggi o forum si sono spesso dette scontente del tipo di informazione che ricevono da parte dei loro medici riguardo alle molteplici modificazioni che si trovano ad affrontare a partire dai 45 anni. Spesso si sentono abbandonate, non adeguatamente accompagnate in un percorso di invecchiamento che dovrebbe essere correlato ad uno stato di benessere globale e di prevenzione delle patologie degenerative.
L'iniziativa di Milano
Il blog Faceboost, presente su Facebook, Instagram e Youtube, cerca di svelare un argomento tabù. Lo scopo è quello di rendere le donne correttamente informate e quindi consapevoli sui cambiamenti che si possono sperimentare in questa fase della vita e su come affrontarli. Questo è anche l'obiettivo dell'evento, gratuito ed aperto a tutti, del 18 ottobre al Palazzo delle Stelline in corso Magenta 61 a Milano, a partire dalle ore 18.30. Un'iniziativa realizzata grazie al patrocinio della Società Italiana della Menopausa (SIM) e un'occasione per tutte le donne di parlare delle problematiche che stanno affrontando in una fase delicata della loro vita, attraverso lo slogan "Stare bene si può".