Covid, India: approvato l'uso dei vaccini Covaxin e Corbevax dai 6 anni d'età
Salute e BenessereLo ha deciso l'Ente regolatore del farmaco indiano. Il Covaxin, prodotto e sviluppato dal laboratorio Bharat Biotech, era già stato autorizzato per gli adolescenti dai 12 anni in su e ora potrà essere somministrato anche ai piccoli a partire dai 6 anni. C'è poi il Corbevax, in particolare destinato ai bambini di età compresa tra i 5 e i 12 anni
Nell’ambito della lotta al coronavirus, l'Ente regolatore del farmaco in India ha deciso di approvare l'uso di emergenza per due vaccini anti-Covid “indigeni”, destinati a bambini sotto i 12 anni. Lo ha confermato via Twitter il ministro alla Salute indiano, Mansukh Mandaviya. Si tratta del Covaxin, prodotto e sviluppato dal laboratorio Bharat Biotech, che già era stato autorizzato per gli adolescenti dai 12 anni in su, e che ora potrà essere somministrato anche ai piccoli a partire dai 6 anni. Non solo, perché come riferito dalla Bbc, anche altri due vaccini hanno ricevuto l'approvazione di emergenza. Sono il Corbevax, destinato a bambini di età compresa tra i 5 e i 12 anni e il vaccino a due dosi di Zydus, ammesso per i bambini al di sopra dei 12 anni.
Un lieve aumento dei casi Covid
L'approvazione dell'uso di emergenza, sottolinea ancora la Bbc, non significa che l'India inizierà immediatamente a vaccinare i bambini di età inferiore ai 12 anni, provvedimento che potrà prendere il via ufficiale solo quando l’ente preposto, il National Technical Advisory Group on Immunization, darà il via libera definitivo. Finora l'India ha somministrato oltre 1,87 miliardi di dosi da quando ha iniziato la propria campagna vaccinale contro il Covid, nel gennaio 2021. Di recente, il Paese ha fatto registrare un lieve aumento di nuovi casi di Covid, con la capitale Delhi che ha raccolto quasi la metà delle quasi 3mila nuove infezioni segnalate nelle scorse ore. Tuttavia, secondo gli esperti, questo dato non sembra preludere ad una nuova e quarta ondata di casi.
La campagna vaccinale interna
L'India, in totale, ha approvato nove vaccini per il Covid-19, cinque dei quali “autoctoni”, ma, sostanzialmente, ne ha utilizzati in modo diffuso solo due. Dall'inizio della campagna di vaccinazione, partita nel gennaio del 2021, secondo il governo locale circa l'80% degli adulti aventi diritto sono stati vaccinati con due dosi, mentre il 99% ha ricevuto almeno la prima. Inoltre, dal 10 gennaio 2022 è stata approvata anche la vaccinazione con la dose booster, oltre alla prima dose destinata ai ragazzi, a partire dai 12 anni in su.
