Lo ha annunciato il primo ministro Jean Castex. E, sempre a partire dal 14 marzo, non sarà più obbligatorio indossare la mascherina nei luoghi al chiuso, ma solo sui trasporti pubblici
In Francia il Super Green pass, ovvero il pass vaccinale, verrà sospeso a partire dal 14 marzo e dallo stesso giorno non sarà più obbligatorio indossare la mascherina nei luoghi al chiuso. Lo ha confermato il primo ministro, Jean Castex, alla televisione francese TF1. La decisione, ha riferito, è arrivata in seguito al miglioramento della situazione sanitaria legata al Covid-19. L’utilizzo della mascherina resterà obbligatoria unicamente sui trasporti pubblici.
Il pass ancora in vigore per l’accesso alle strutture sanitarie
“La situazione sanitaria sta migliorando”, ha confermato il premier. Ma nonostante ciò, ha precisato, il pass vaccinale rimarrà obbligatorio per accedere a strutture mediche come ospedali e centri di assistenza domiciliare per anziani. Tra i provvedimenti che resteranno in vigore anche quello che prevede l'obbligo di vaccinazione per i caregiver, coloro che prestano assistenza quotidiana ad un soggetto non autosufficiente, ha detto ancora Castex. Lo ha riportato, tra gli altri, anche l’agenzia Reuters.
Gli ultimi dati relativi alla situazione sanitaria in Francia
Stando ai dati riportati da “Le Parisien”, nella giornata di ieri, 2 marzo, sono stati 165 i decessi per Covid in Francia, ma la situazione sanitaria è in netto miglioramento. “La discesa della curva epidemica continua”, ha confermato il portavoce del governo, Gabriel Attal. Tra i dati che tranquillizzano gli esperti, quelli in calo relativi ai nuovi casi e ai ricoveri in ospedale. In base a quanto comunicato dal ministero della Salute francese, infatti, 23.840 persone positive sono attualmente ricoverate in ospedale, contro le 24.437 di martedì e le 26.881 di mercoledì scorso. Tra questi, 2.329 sono ricoverati in terapia intensiva contro i 2.408 del giorno prima e i 2.753 di sette giorni fa. Solamente nella giornata di mercoledì sono stati registrati 1.249 nuovi ricoveri ospedalieri, rispetto ai 1.330 del giorno prima e ai 1.592 della scorsa settimana. Secondo i dati, i ricoveri giornalieri sono diminuiti del 26% in una settimana. Per quanto riguarda i servizi di terapia intensiva, infine, sono stati registrati 153 ricoveri, contro i 218 di martedì e i 177 di mercoledì scorso, con un calo del 24%.