Covid, Speranza a G7 Salute: condivisa l'esigenza di rafforzare vaccini e cautele

Salute e Benessere
©Ansa

Alla luce del quadro epidemiologico esposto dagli esperti inglesi sulla diffusione della variante Omicron, i ministri hanno condiviso l'esigenza di rafforzare le campagne vaccinali e insistere sulle cautele comportamentali

Il ministro Roberto Speranza ha partecipato oggi pomeriggio, in videoconferenza, al G7 dei ministri della Salute. "Alla luce del quadro epidemiologico esposto dagli esperti inglesi sulla diffusione della variante Omicron, i ministri hanno condiviso l'esigenza di rafforzare le campagne vaccinali e insistere sulle cautele comportamentali", spiega una nota del ministero della Salute. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)

Vaccini, Speranza: "88% over 12enni con almeno 1 dose"

In mattinata, il ministro della Salute ha fatto il punto sull'andamento della campagna di vaccinazione nazionale anti-Covid, intervenendo al congresso Fnopi. "La campagna di vaccinazione a cui gli infermieri hanno dato un contributo fondamentale è l'arma fondamentale a nostra disposizione. I numeri della campagna in Italia sono incoraggianti a stamattina alle sei abbiamo 88,37% delle persone sopra i 12 anni che hanno avuto la prima dose, siamo all'85,17% di persone che hanno completato il ciclo primario e nelle ultime settimane c'è anche un'accelerazione molto forte sui booster. Siamo oramai arrivati oltre ai 13 milioni di richiami somministrati nel nostro Paese", ha dichiarato.
Per quanto riguarda le seconde dosi somministrate, ha aggiunto, "ad oggi siamo a 103 milioni e mezzo circa". "È un numero - ha sottolineato - su cui forse non si riflette abbastanza. Diciamolo con grande franchezza: solo un grande Paese può ottenere numeri di questo tipo".

"Priorità è mettere in sicurezza il nostro Paese"

Il ministro ha poi sottolineato che "in queste ore la nostra priorità non può che essere continuare a impegnarci per mettere in sicurezza il nostro Paese. Anche le scelte che stiamo facendo in questi giorni, la proroga dello stato di emergenza, le misure restrittive sui viaggi internazionali vanno esattamente in questa direzione. È il tentativo di continuare a tenere un alto livello di sorveglianza e di assistenza, proprio per evitare che i numeri del contagio e le ospedalizzazioni possano crescere in maniera troppo significativa", ha concluso.

approfondimento

Covid in Italia e nel mondo: le notizie del 16 dicembre 2021

Salute e benessere: Più letti