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Scatta il Super Green pass, record di download del certificato verde

Salute e Benessere
©Ansa

Sono stati scaricati, solamente nella giornata di ieri, oltre 1,3 milioni di certificati, tra quelli base e quelli rafforzati, questi ultimi in vigore proprio a partire da oggi e fino al 15 gennaio 2022. A dare una spinta decisiva i vaccini, con quasi 1 milione di somministrazioni eseguite per ottenere il documento

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Da oggi, 6 dicembre, per alcune attività sarà necessario il Green Pass rafforzato, anche chiamato “Super Green Pass”, cioè il certificato Covid che si può ricevere solo con dopo essersi vaccinati contro il coronavirus o dopo esser guariti dalla malattia, e non più col tampone negativo. Proprio in vista del provvedimento che sarà in vigore almeno fino al 15 gennaio 2022, è stata registrato un nuovo record, quello legato ai Green pass scaricati, esattamente 1.310.001 tra quelli “base” e “rafforzati”, solamente nelle ultime 24 ore. Decisive, per questi numeri, sono state soprattutto le vaccinazioni. In particolare, in base a quanto emerge dai dati del sito del governo, sono stati 968.069 i Green pass scaricati ieri per avvenuta vaccinazione, 336.563 quelli per l'effettuazione di un tampone e 5.369 per guarigione dal Covid.

Le applicazioni del Super Green pass

A cosa servirà il Green pass rafforzato? Chi non ne sarà in possesso non potrà prendere il caffè al bancone dei bar, ad esempio, se il proprio Comune o la propria Regione passano in zona arancione a causa dell’aumento dei contagi. E nemmeno ci si potrà accomodare ad un tavolo all'aperto di un ristorante. Ma sarà possibile andare nei giorni feriali a fare shopping nei centri commerciali. Sono state le Faq del governo a fare chiarezza sul provvedimento. Tra le varie applicazioni, è stato deciso che non ci sarà bisogno di alcun tipo di certificato, nemmeno in aree in colorazione arancione, per gli scuolabus dedicati al trasporto dei minori di 12 anni, per i taxi, per i minivan da 9 posti con conducente e per gli spostamenti con mezzo proprio. In questo caso, però, se si passa in arancione, chi non ha il pass, che sia base o rafforzato, potrà spostarsi fuori dal comune per lavoro, necessità, salute o per accedere a servizi non disponibili. Per tutti i mezzi di trasporto di linea, invece, servirà il pass base, anche per gli studenti tra i 12 e i 18 anni.

Dai luoghi di lavoro agli stadi

Il certificato verde resta obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati, mense comprese. Basta quello base, tranne che per tutti quei lavoratori pubblici per i quali è previsto l'obbligo vaccinale, ovvero il personale sanitario e delle Rsa e, dal 15 dicembre, anche il personale scolastico, le forze di polizia e i militari. Per avere accesso ai centri commerciali non servirà il Green pass ma se si passa in arancione, nei weekend e nei festivi si potrà fare shopping solo con il Super pass. Nei giorni feriali, invece, i non vaccinati potranno entrare anche in zona arancione. Senza il certificato, comunque, si potrà andare dal parrucchiere, dall'estetista, in tutti gli altri negozi e negli uffici pubblici per usufruire dei servizi. In musei, cinema, discoteche e stadi non si entra senza il pass. Unica differenza è che per i musei basta il base in zona bianca e gialla, per cinema, teatri, concerti, discoteche, stadi e palazzetti (con capienza al 75% all'aperto e al 60% al chiuso) servirà invece quello rafforzato.

approfondimento

Super Green Pass, quando serve e quando no: le Faq del governo