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Stelle di Natale Ail 2021 nelle piazze d’Italia: dove e quando trovarle

Salute e Benessere
Ail

Il 3, 4 e 5 dicembre tornano in oltre 4.300 piazze italiane le Stelle di Natale Ail. Il contributo minimo per ricevere la tradizionale pianta natalizia è di 12 euro

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"C’è una stella che continua a fiorire per colorare la speranza di chi lotta contro un tumore del sangue, è la Stella di Natale Ail". Così l'Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma ha annunciato il ritorno dello storico appuntamento con la solidarietà, giunto quest'anno alla sua 33esima edizione.  
Il 3, 4 e 5 dicembre tornano in oltre 4.300 piazze italiane le Stelle di Natale Ail. Il contributo minimo per ricevere la tradizionale pianta natalizia è di 12 euro. Per sapere quali città aderiscono all'iniziativa, e in quale piazze sarà possibile trovare i volontari dell’Ail con le Stelle di Natale, è necessario consultare il sito ufficiale dell'associazione, chiamare il numero 06 7038 6060 o scaricare l’app "Ail Eventi".

Le iniziative in programma fino a Natale

L'iniziativa di Ail prosegue anche dopo il primo weekend di dicembre: dal 6 dicembre fino a Natale sarà possibile ritirare la Stella di Natale Ail presso uno degli oltre 400 fioristi Faxiflora attivi in alcune province italiane.
Inoltre, anche quest'anno in molte piazze italiane si potrà ricevere la stella "Sogni di cioccolato", sempre con una donazione di 12 euro. È possibile contribuire alla ricerca anche acquistandoo il bracciale Cruciani "Stella dei Desideri", disponibile su ailshop.it con una donazione di 10 euro.
Ail evidenzia "ora più che mai, di mettere al primo posto il paziente con diagnosi di tumore del sangue che è particolarmente fragile e delicato in quanto il suo sistema immunitario è altamente compromesso e, quindi, più a rischio. I risultati negli studi scientifici e le terapie innovative sempre più efficaci e mirate, tra cui l'immunoterapia con CAR-T, ultima frontiera nella cura dei tumori, e il trapianto di cellule staminali, hanno determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici, adulti e bambini". "È necessario però continuare su questa strada e investire sempre più risorse nella ricerca ematologica per raggiungere nuovi traguardi e rendere queste malattie sempre più guaribili", conclude l'associazione.