Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo al question time alla Camera. "Sono a ieri 315.290 le terze dosi effettuate nel nostro Paese, con un importante balzo in avanti della campagna vaccinale", ha aggiunto
"La campagna di vaccinazione anti-Covid è fondamentale dati i numeri crescenti. Sono 96 milioni 335 mila dosi somministrate a stamani". Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo al question time alla Camera. "I nostri numeri sono molto incoraggianti. 87,44% di prime dosi e 84% per i richiami. Resta vigente la priorità per i fragili", ha aggiunto. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
Speranza: "315mila terze dosi a ieri, grande balzo in avanti"
Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione dedicata alla dose “booster” anti-coronavirus, il ministro della Salute ha dichiarato che, stando ai dati aggiornati a ieri, "sono a 315.290 le terze dosi effettuate nel nostro Paese, con un importante balzo in avanti della campagna vaccinale". "E sono l'84,58% gli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale", ha aggiunto, per poi ribadire che le categorie prioritarie sono anziani, fragili ed immunodepressi. Speranza ha, inoltre, ricordato che il Commissario Figliuolo sta procedendo alla riapertura di alcuni Hub e ha ringraziato farmacie, medici di medicina generale e pediatri per il contributo alla campagna vaccinale.
"Rafforzeremo controlli a campione alle frontiere"
Commentando gli ultimi numeri dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19 nella Penisola, Speranza ha dichiarato: "I numeri dell'Italia in questo momento sono più bassi rispetto anche ad alcuni Paesi Ue confinanti. Abbiamo avuto standard di regole di ingresso elevato per gli arrivi da paesi extra Ue, per molti c'è la quarantena, e per gli altri c'è il green pass". "Credo che le regole ci siano e il governo dovrà muoversi per rinforzare i controlli, non solo negli aeroporti, ma anche in altre modalità di arrivo. Anche nell'area del Friuli Venezia Giulia lavoreremo per rafforzare controlli a campione", ha sottolineato.
"Incidenza sale a 146, ma meno che altri Paesi Ue"
Per quanto riguarda l'incidenza del virus, il ministro della Salute ha sottolineato che "a ieri l'incidenza su 7 giorni in Slovenia era di 786 casi, in Austria di 904 casi in Svizzera di 583 casi, in Germania di 485 casi e in Francia di 319 casi". "Il dato dell'Italia nell'ultimo report dell'Iss è di 125 casi per 100mila abitanti e gli ultimi dati aggiornati a stanotte dicono che la cifra sale a 146. Quindi c'è una differenza tra il nostro Paese e gli altri", ha precisato.