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Covid Uk: terza dose per tutti gli over 18enni a distanza di soli 3 mesi dalla seconda

Salute e Benessere
©Getty

Lo ha annunciato il Comitato congiunto per la vaccinazione e l'immunizzazione (Jcvi). Ridotto a tre mesi anche il lasso di tempo tra la prima e la seconda dose per i giovani di età compresa tra i 12 e i 15 anni

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Per contrastare la diffusione della nuova variante Omicron, nel Regno Unito è stato deciso di offrire a tutti gli adulti la terza dose di vaccino anti-Covid, inclusa quindi la fascia di età che va dai 18 ai 39 anni. Lo ha annunciato il Comitato congiunto per la vaccinazione e l'immunizzazione (Jcvi). La dose di richiamo detta "booster" potrà essere effettuata a distanza di soli tre mesi dalla seconda. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)

Le nuove raccomandazioni

In Gran Bretagna, le persone di età pari o superiore a 40 anni possono già beneficiare  della terza dose di vaccino anti-Covid. Il Jcvi, come ulteriore indicazione, ha raccomandato una seconda dose del vaccino Pfizer/BioNTech ai ragazzi di età compresa tra i 12 e 15 anni, da effettuare non prima di 12 settimane dopo la prima somministrazione.  Inoltre, la stessa commissione ha consigliato per i soggetti gravemente immunodepressi una dose di richiamo non prima di tre mesi dopo aver completato il loro ciclo primario di tre dosi. "Ricevere una dose di richiamo aiuterà ad aumentare il nostro livello di protezione contro la variante Omicron", ha dichiarato il professor Wei Shen Lim, a capo del Jcvi, in merito ai pericoli e ai timori della nuova variante. "Questo è un modo importante di ridurre l'impatto di questa variante sulla nostra vita, soprattutto nei prossimi mesi", ha aggiunto.

Variante Omicron, G7: "È molto contagiosa, serve azione urgente"

La nuova variante del coronavirus Sars-CoV-2, Omicron, "è molto contagiosa e richiede una azione urgente". Lo hanno dichiarato i ministri della Salute del G7, elogiando il "lavoro esemplare" del Sudafrica sia per aver rilevato il ceppo di sia per aver avvertito. "La comunità globale si trova, ad una prima valutazione, di fronte alla minaccia di una nuova variante di Covid molto contagiosa, che richiede un'azione urgente", si legge in una nota.

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