Preoccupa in particolare la situazione dell'Alabama, dove i corridoi e alcune stanze dei reparti ordinari sono stati convertiti in spazi di emergenza in attesa di posti disponibili
L'attuale ondata di Covid-19 negli Stati Uniti, alimentata dalla diffusione della variante Delta, sta mettendo a dura prova gli ospedali di alcuni Stati del Sud. Preoccupa in particolare la situazione del Texas e dell'Alabama, dove le terapie intensive sono quasi sature. (VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
La situazione in Texas
Come riporta la Cnn, l'ondata di ricoveri per Covid-19 di quest'estate sta avendo un effetto sempre più profondo in Texas. Il Dipartimento dei servizi sanitari statali texano ha dichiarato che il Paese è in "una delle sue peggiori lotte" che ha dovuto affrontare contro il Covid-19. "Le preoccupazioni per la capacità ospedaliera stanno peggiorando. Le vittime stanno aumentando velocemente", ha precisato il Dipartimento, invitando la popolazione a vaccinarsi contro il Covid-19 per cercare di ostacolare la corsa del virus. In Texas, i posti letto in terapia intensiva stanno finendo e gli operatori sanitari stanno lavorando freneticamente per trovare posti disponibili per chi ne ha bisogno. "La vaccinazione completa previene quasi tutti i casi di malattia grave, ospedalizzazione e morte", ha affermato il Dipartimento, ricordando che quasi il 66% dei texani idonei a ricevere il vaccino ha ricevuto almeno una dose, e il 54,7% è completamente vaccinato.
Gli ospedali in Alabama hanno esaurito i posti in terapia intensiva
La situazione degli ospedali sembra essere ancora più critica in Alabama, dove la scorsa settimana è stato ripristinato lo stato di emergenza, a fronte della nuova risalita dei casi di contagio. Come riporta la Cbs, gli ospedali del Paese hanno esaurito i posti letto in terapia intensiva, costringendo il personale ospedaliero a convertire i corridoi e alcune stanze dei reparti ordinari in spazi di emergenza in attesa di posti disponibili. Secondo quanto dichiarato da un portavoce del Dipartimento della sanità pubblica dell'Alabama, mercoledì "c'erano 29 pazienti in più rispetto ai letti in terapia intensiva disponibili".