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Covid, 95% nuovi casi in Gb è variante Delta. Merkel: "Fine pandemia non è vicina"

Salute e Benessere
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Vista la diffusione della variante Delta del virus, in Europa, “non possiamo purtroppo dire di essere già alla fine della pandemia”. Lo ha riferito la cancelliera tedesca, a margine di un vertice Ue. “La soluzione è vaccinare, vaccinare, vaccinare”, ha sottolineato, in quest'ottica, la presidente della Commissione europea, von der Leyen. “In Italia”, rispetto alla stessa variante, “serve continuare con determinazione la campagna vaccinale, aumentare i tamponi ed il sequenziamento", ha dichiarato ancora Mario Draghi

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“Alla luce dell'ampia diffusione della variante Delta, sempre più dominante anche nel nostro continente, non possiamo purtroppo dire di essere già alla fine della pandemia o che ci stiamo avvicinando alla fine”. Sono le parole della cancelliera tedesca Angela Merkel, pronunciate al termine di un vertice presso il Parlamento europeo. “Nel Regno Unito e in Israele stiamo assistendo ad un aumento dei casi e anche dei ricoveri”, ha sottolineato la cancelliera e, ha aggiunto, “posso solo sottolineare ancora una volta di indossare le mascherine all'interno degli edifici e non rinunciare al distanziamento per evitare di nuovo il diffondersi della pandemia”, ha detto, lanciando un appello. Sul tema è intervenuto anche il premier italiano, Mario Draghi. “In Italia”, vista la situazione legata alla variante Delta, “serve continuare con determinazione la campagna vaccinale, continuare ad aumentare i tamponi ed il sequenziamento”.

In Gb il 95% dei nuovi contagi legati adesso alla variante Delta

La variante Delta sta mettendo in ansia soprattutto il Regno Unito, dove i contagi da Covid legati a questa specifica mutazione del virus, importata dall'India nei mesi scorsi, sono ormai pari al 95% del totale dei nuovi casi. A certificarlo, i dati pubblicati dalla Public Health England (Phe), una struttura del servizio sanitario nazionale, i cui esperti hanno pubblicato anche un calcolo aggiornato in base al quale, considerando contagi certi e probabili, la diffusione della variante Delta sarebbe aumentata del 46% la settimana scorsa sull'isola, per un totale di 35.000 nuovi casi stimati. In paragone, crescono invece molto più lentamente e grazie all'effetto della campagna vaccinale, sia i morti sia i nuovi ricoveri in ospedale. In base ai dati emersi, questi ultimi sono stati 514 nell'ultima settimana in tutto il Paese, 304 dei quali pazienti non vaccinate e per il resto, in maggioranza, cittadini vaccinati ma con una sola dose. In quest’ottica e considerando i dati diffusi invece proprio ieri dall'Ons, equivalente britannico dell'Istat, in tutto l’arco del 2020 l'impatto demografico della pandemia si è rivelato significativo in tutto il Regno, così come in altri Paesi. Il numero totale dei morti, infatti, è stato superiore nell'anno a quello delle nascite: è successo per la prima volta dal 1976.

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L’appello di Von der Leyen

Visti i dati emersi, occorre non abbassare la guardia. "Per il fine settimana almeno il 60% degli adulti saranno vaccinati con almeno con una dose, ed il 40% con entrambe le dosi". Numeri, ha detto la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, al termine del vertice, "necessari" proprio a causa della diffusione della variante Delta, che sta preoccupando le autorià sanitarie. "La soluzione è vaccinare, vaccinare, vaccinare", ha detto ancora, lanciando un appello. 

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