Lo ha annunciato, da Barcellona, il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, sottolineando che giovedì 24 si svolgerà un Consiglio dei ministri “straordinario”, durante il quale verrà proposto lo stop all’uso dei dispositivi di protezione individuale, in aree all'aperto. “Questo sarà l'ultimo weekend con l'obbligo”, ha confermato il primo ministro
Stop all’obbligo della mascherina all'aperto in Spagna, a partire dal 26 giugno. Come riporta anche l’agenzia Reuters, lo ha annunciato il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, nel corso di un intervento a Barcellona, durante il Cercle d'Economia. Lo stesso Sanchez ha sottolineato che giovedì 24 si svolgerà un Consiglio dei ministri “straordinario”, durante il quale proporrà di eliminare l'obbligo dell’uso dei dispositivi di protezione individuale, in aree all'aperto. “Questo sarà l'ultimo weekend con l'obbligo”, ha spiegato ancora il primo ministro. (VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
La situazione in Spagna
Con oltre 80.000 morti e circa 3,7 milioni di casi registrati, la Spagna è stato uno dei paesi più colpiti dalla pandemia, in Europa. Ma, stando ai dati più recenti, il numero di nuovi casi è calato drasticamente nelle ultime settimane, grazie all'andamento della campagna vaccinale. Secondo gli ultimi dati del governo, infatti, 13,6 dei quasi 47 milioni di spagnoli sono completamente vaccinati contro il coronavirus, ovvero il 28,7% della popolazione. Quasi la metà, il 47,1% ha invece ricevuto almeno una dose di vaccino.
Le ipotesi che riguardano l’Italia
Per quanto riguarda l’Italia, una delle ipotesi possibili è quella per cui dai primi giorni di luglio sarà possibile dire addio alle mascherine all’aperto. A dirlo è stato il presidente dell’Aifa, Giorgio Palù, intervenendo a Sky TG 24. Grazie all’aumento delle persone immunizzate con le vaccinazioni, e al contestuale calo dei contagi, ha precisato l’esperto, i dispositivi di protezione potrebbero essere tolti in determinate situazioni in cui il rischio di infezione risulta più basso, come ad esempio i luoghi esterni. Ad oggi, infatti, vige ancora l’obbligo di indossare la mascherina. “È auspicabile che da luglio se ne potrà fare a meno, ma la discussione non è in programma oggi”, ha ribadito Palù, membro del Cts. Sempre a proposito dell’obbligatorietà sull’uso delle mascherine, da Mestre, si è espresso il leader della Lega, Matteo Salvini. “Ho chiesto al presidente Draghi di far togliere le mascherine”, ha detto. “Le mascherine sono o saranno tolte in Germania, Francia, Spagna, Belgio, Olanda, Portogallo, Norvegia e Israele, la situazione fortunatamente è tornata sotto controllo”, ha poi aggiunto. “Con 40 gradi è difficile camminare, parlare e lavorare con le mascherine e quindi spero che nei prossimi giorni il divieto salti anche per ringraziare gli italiani dei tanti sacrifici fatti”, ha riferito ancora.
approfondimento
Covid, Palù a Sky TG24: a luglio auspicabile via mascherine all'aperto
I casi di Israele e Francia
Sul tema, altri Paesi hanno già preso provvedimenti ufficiali. In Israele, ad esempio, dopo un anno e tre mesi di obbligatorietà, non è più necessario indossare le mascherine anti-Covid se ci si trova però in ambienti chiusi, tranne in tre specifiche eccezioni. Lo ha stabilito il ministero della Sanità locale, anche in virtù del numero particolarmente esiguo di casi di coronavirus rilevati nel Paese, praticamente vicini allo zero. Le eccezioni, hanno detto gli esperti, riguardano lavoratori e ospiti non vaccinati o che non sono guariti dal Covid e che si trovano in strutture pubbliche, le residenze o case di cura per gli anziani, persone in quarantena o passeggeri di aerei. In Francia, invece, lo stop alle mascherine all’aperto potrebbe avvenire a breve. “Se tutto va bene revocheremo una serie di restrizioni il 30 giugno”, aveva riferito il direttore generale della Sanità, Jérôme Salomon, nel corso di un'intervista, rispondendo ad una domanda sull'obbligo della mascherina negli spazi all'aperto nel periodo estivo.