In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Vaccini: Mosca ha registrato “Sputnik Light”, versione a dose singola

Salute e Benessere
©IPA/Fotogramma

Si tratta di un vaccino monodose che ha dimostrato “un'efficacia del 79,4% stando ai dati analizzati dopo 28 giorni dall'iniezione, nel quadro del programma di vaccinazione di massa della Russia tra il 5 dicembre 2020 e il 15 aprile 2021", hanno riferito i ricercatori russi

Condividi:

“Un rivoluzionario vaccino anti-Covid a dose singola con un'efficacia dell'80%, superiore a molti vaccini a due dosi”. Così, sulla pagina ufficiale di Twitter, i ricercatori russi hanno annunciato l’arrivo di “Sputnik Light”, un vaccino che “raddoppierà i tassi di vaccinazione e aiuterà a gestire i picchi epidemici”. Si tratta di una versione differente del vaccino Sputnik V, basata su una piattaforma di vettori adenovirali umani, ufficialmente registrata in Russia. La conferma è arrivata anche da una nota del Fondo Russo per gli Investimenti Diretti (Rdif).

Un'efficacia del 79,4% a 28 giorni dall’iniezione

"Il vaccino monodose Sputnik Light ha dimostrato un'efficacia del 79,4% stando ai dati analizzati dopo 28 giorni dall'iniezione, nel quadro del programma di vaccinazione di massa della Russia tra il 5 dicembre 2020 e il 15 aprile 2021", spiegano gli esperti. Infatti, hanno fatto sapere ancora i ricercatori russi, di un vaccino che “si è dimostrato efficace contro tutti i nuovi ceppi di coronavirus, come dimostrato dal Centro Gamaleya durante i test di laboratorio". Proprio di recente, era il 21 febbraio 2021, il Gamaleya Center (l’istituto dove il vaccino è stato sviluppato) e l’Rdif “hanno lanciato uno studio di efficacia globale dello Sputnik Light. Lo studio clinico di fase III, che coinvolge 7.000 persone, è condotto in diversi Paesi tra cui Russia, Emirati Arabi, Ghana e altri. I risultati intermedi sono attesi per maggio 2021", si legge ancora nella nota diffusa. "Sputnik Light aiuterà a prevenire la diffusione del coronavirus attraverso una più rapida immunizzazione di gruppi di popolazione più grandi, oltre a sostenere alti livelli di immunità in coloro che sono già stati infettati in precedenza", ha dichiarato Alexander Gintsburg, direttore del centro Gamaleya. "Sputnik Light offre un forte valore nella vaccinazione iniziale e nella rivaccinazione, oltre a potenziare l'efficacia quando viene assunto in combinazione con altri vaccini", ha poi aggiunto.

Alcune caratteristiche del vaccino

Tra i dati pubblicati dagli esperti, quello secondo cui il vaccino Sputnik Light stimola lo sviluppo di anticorpi neutralizzanti il ​​virus nel 91,67% degli individui il 28esimo giorno dopo l'immunizzazione e quello secondo cui “la risposta immunitaria cellulare contro la proteina S del virus Sars-CoV-2 si sviluppa nel 100% dei volontari il decimo giorno”. Gli studiosi, poi, hanno fatto sapere che negli individui “con immunità preesistente contro il Sars-CoV-2, Sputnik Light può provocare un aumento del livello di anticorpi IgG di oltre 40 volte rispetto al normale nel 100% dei soggetti, 10 giorni dopo l'immunizzazione”. Infine, si legge nella nota pubblicata online, per questo vaccino anti-Covid “non sono stati registrati eventi avversi gravi dopo la vaccinazione”. Sputnik Light, scrivono in conclusione gli esperti, è compatibile con i requisiti logistici e di conservazione dei vaccini standard, ed ha un prezzo inferiore ai 10 dollari. “Il regime monodose consente l'immunizzazione di un numero maggiore di persone in un arco di tempo più breve, favorendo la così lotta contro la pandemia durante la fase acuta”, hanno riferito.

approfondimento

Covid, il vaccino russo Sputnik verrà prodotto in Italia: prima in Ue