Si tratta di un dato frutto anche di un severo lockdown che ha consentito al Paese di ridurre a poco a poco il tasso di infezione da coronavirus, sin da fine gennaio, quando il Portogallo stava attraversando una delle peggiori ondate di Covid al mondo
Il Portogallo non ha registrato decessi correlati al coronavirus per 24 ore, dato riscontrato dalle autorità locali per la seconda volta dall'inizio della pandemia. L'ultima volta che il Paese non aveva riportato morti giornaliere, correlate al Covid-19, infatti, era stato all'inizio di agosto 2020. A riportarlo, un articolo pubblicato dalla Bbc. Il dato, relativo alla giornata di ieri, è stato frutto anche di un severo lockdown che ha consentito al Portogallo di ridurre a poco a poco il tasso di infezione da coronavirus, sin da fine gennaio, quando il Paese stava attraversando una delle peggiori ondate di Covid al mondo, toccando l’apice dell’emergenza sanitaria.
I dati relativi a decessi e contagi
Il Portogallo, ha segnalato ancora la Bbc, ha fatto registrare 16.965 morti dall'inizio della pandemia, con più di 834.000 casi e solo alcuni mesi fa, proprio a gennaio, le ambulanze che trasportavano i pazienti positivi al Covid-19 facevano la fila fuori dagli ospedali. Il lockdown, introdotto in quel periodo, è stato poi gradualmente allentato, con gli studenti che sono tornati ora nelle scuole e con musei, parrucchieri e le terrazze dei ristoranti e dei caffè attualmente in piena attività.
La situazione attuale
Le autorità sanitarie portoghesi, tra l’altro, hanno affermato che il Paese si trova adesso in una "zona verde" di rischio, con il tasso di trasmissione del contagio appena sotto l’uno e nuovi casi recenti, rispetto alla dimensione della popolazione, tra i più bassi nell'Unione europea. Il programma di vaccinazione, anche in Portogallo, era stato ostacolato dagli stessi ritardi che hanno riguardato il resto dell'Ue, ma i funzionari portoghesi hanno garantito che la stragrande maggioranza delle persone di età superiore agli 80 anni è già stata vaccinata. Proprio nella giornata di ieri, Diogo Serras Lopes, Segretario di Stato per la Salute, ha spiegato poi che il Paese potrebbe ottenere l'immunità di gregge "verso l'inizio, piuttosto che alla fine dell'estate", così come riportato anche dai media locali.