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Influenza, ogni anno colpisce 50 milioni di persone in Europa

Salute e Benessere
Immagine di archivio (Agenzia Fotogramma)

Si stima, inoltre, che tra le 15.000 e le 70.000 persone muoiano per le cause associate all’infezione. I soggetti maggiormente a rischio sono gli anziani, le donne in gravidanza, i bambini piccoli e chi soffre di una malattia cronica 

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L’influenza colpisce ogni anno 50 milioni di europei e si stima che tra le 15.000 e le 70.000 persone muoiano per le cause associate all’infezione. Questi dati sono stati resi noti nel corso della Settimana per la consapevolezza dell’influenza, la campagna di comunicazione promossa dalla Regione Europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) per incentivare la diffusione della vaccinazione nelle fasce più a rischio. L’evento, che si è svolto dal 21 al 25 ottobre, è stato supportato anche dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), che ha fornito prove scientifiche sull’efficacia della vaccinazione.

L’importanza della vaccinazione

Com’è possibile leggere sul portale dell’Ecdc, l’influenza ha alti costi sociali ed economici e rappresenta il 30% del peso per malattie trasmissibili. Di solito la malattia è lieve e guarisce in fretta, tuttavia alcune persone sono ad alto rischio di gravi complicanze, alcune delle quali possono essere potenzialmente letali. I soggetti che corrono i rischi maggiori sono gli anziani, le donne in gravidanza, i bambini piccoli e chi soffre di una malattia cronica: per loro la vaccinazione non è solo fortemente consigliata, ma anche disponibile gratuitamente (in accordo con gli obiettivi della pianificazione sanitaria nazionale). Ciò vale anche per gli operatori sanitari “che sono più esposti a diversi virus e dovrebbero essere vaccinati per proteggere se stessi e i loro pazienti”. È necessario sottoporsi alla vaccinazione ogni anno, in quanto i virus dell’influenza possono cambiare nel corso del tempo e diventare maggiormente insidiosi. “Nell’emisfero settentrionale del mondo si osserva la circolazione stagionale dell’influenza tra novembre e maggio, quindi ottobre è il momento ottimale per ricevere una vaccinazione antinfluenzale”, concludono gli esperti del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Il Ministero della Salute sottolinea che il vaccino è comunque disponibile per l’intera durata della stagione influenzale e i medici possono somministrarlo ai pazienti eleggibili in qualsiasi momento.