Left-Handers Day: i vantaggi dell'essere mancini
Salute e BenessereIl 13 agosto si celebra la Giornata internazionale dei mancini, istituita nel 1992 dal Left-Handers Club. Nel mondo solo circa il 10% delle persone è mancino
Il 13 agosto si celebra la Giornata internazionale dei mancini, istituita nel 1992 dal Left-Handers Club per sfatare i falsi miti ancora radicati in alcune culture che considerano l’uso predominante della mano sinistra come una ‘cattiva abitudine’ da correggere.
Nel mondo solo circa il 10% delle persone è mancino; la restante parte utilizza la mano destra per scrivere e compiere attività manuali. Esistono però anche individui ambidestri, in grado di usare entrambe le mani per svolgere le azioni quotidiane. Ma quali sono i vantaggi dell’essere mancini?
Cinque vantaggi dell’essere mancini
Secondo un recente studio, i mancini sono più forti nei combattimenti e avrebbero una maggiore probabilità di vincita. Molto probabilmente questo vantaggio dipende dalla loro rarità: è molto più comune avere un avversario destrorso, ragion per cui è più ‘facile’ prevedere le sue mosse.
I mancini, come riporta il The Guardian riferendosi a quanto emerso da una ricerca dell’Università di Toledo, possono essere anche più bravi a ricordare gli eventi, in quanto sarebbe maggiore la connessione tra i loro emisferi cerebrali. Chi preferisce l’utilizzo della mano sinistra, inoltre, avrebbe meno difficoltà nel risolvere i problemi matematici particolarmente complessi, mentre non vi sarebbero differenze tra mancini e destrorsi nella risoluzione di calcoli più semplici.
Secondo uno studio condotto da un team di ricercatori della Stanford University nel 2009, i mancini penserebbero in modo diverso rispetto a chi preferisce utilizzare la mano destra. Inoltre, da una ricerca del 2017 è emerso che avrebbero più possibilità di successo negli sport interattivi ad alto livello agonistico, quali baseball, cricket e ping-pong.
Percentuale di mancini nel mondo
Ma come è cambiata la percentuale dei mancini negli ultimi secoli?
Come riporta il Washington Post, nel 1860 solo il 2% della popolazione preferiva l’utilizzo della mano sinistra. La percentuale nel 1920 è salita al 4% per poi arrivare al 10% nei giorni nostri.
Ma perché alcune persone si sentono più a loro agio nell’utilizzare la mano sinistra per scrivere?
Varie ricerche scientifiche realizzate negli ultimi anni hanno suggerito diversi fattori associati a questa abitudine. Secondo alcuni studi vi sarebbe una predisposizione genetica; altri suggeriscono che il mancinismo dipenda da altri valori, quali l’età della madre nel momento del parto, il peso alla nascita o l’utilizzo degli ultrasuoni durante la gravidanza. Secondo gli autori di un recente studio pubblicato sulla rivista specializzata Scientific Reports, “la base biologica della preferenza della mano..,rimane in gran parte inspiegabile “. Preferire una mano rispetto all’altra potrebbe essere semplicemente una decisione casuale.
Nonostante non sia chiaro il motivo alla base del mancinismo, diverse ricerche hanno dimostrato che i maschi avrebbero una maggiore probabilità di essere mancini rispetto alle femmine.