Lo sostiene uno studio condotto dall'Università della California a Riverside che ha coinvolto persone di età compresa fra i 58 e gli 86 anni. Ne è emerso che imparare, assorbendo quasi come delle spugne, può aiutare a restare “giovani”
Imparare di continuo, anche in età avanzata, può contribuire a restare più giovani, allontanando il declino cognitivo. E' questo il risultato di una ricerca condotta dall'Università della California a Riverside e pubblicata sul ‘Journals of Gerontology, Serie B: Psychological Sciences’. In sostanza, come raccontano gli esperti protagonisti della ricerca, è importante anche superati i 50 anni comportarsi come delle spugne, assorbendo nuovi concetti ed imparando quante più cose nuove in contemporanea.
Coinvolte persone tra i 58 e gli 86 anni
Per arrivare a questa tesi, nella ricerca sono stati coinvolti adulti tra i 58 e gli 86 anni a cui è stato chiesto di partecipare assiduamente ad alcuni corsi, dai tre a cinque per tre mesi, per un totale di 15 ore alla settimana. Le lezioni comprendevano lo studio della lingua spagnola, un corso per imparare l'uso dell'iPad, uno sui rudimenti della fotografia, uno sul disegno e la pittura e un laboratorio di musica. I partecipanti sono stati sottoposti ad alcune valutazioni cognitive sia prima, sia durante e sia dopo la frequenza ai corsi per valutare la cosiddetta memoria di lavoro (è stato chiesto di ricordare un numero di telefono per alcuni minuti come esempio), il controllo cognitivo, verificato attraverso la capacità di passare da un compito all'altro e la memoria episodica, come ricordare dove i partecipanti avessero parcheggiato l’auto. Ebbene, dopo circa 45 giorni di corsi, le persone coinvolte hanno visto aumentare le loro capacità cognitive, valutate in valori simili a quelli di persone con 30 anni di meno. Parallelamente, membri del gruppo di controllo che non partecipavano alle lezioni, non mostravano invece alcun cambiamento nelle loro prestazioni cognitive.
Le capacità cognitive possono migliorare a qualunque età
"Il messaggio da far passare dopo questa ricerca è che anche in età avanzata si possono imparare nuove abilità contemporaneamente. E così facendo si può contribuire a migliorare il funzionamento cognitivo", ha detto Rachel Wu, docente di psicologia che ha condotto l'analisi. "Questi studi dimostrano che esperienze di apprendimento intense come quelle affrontate da persone più giovani sono possibili allo stesso modo in persone più anziane e possono facilitare i miglioramenti delle capacità cognitive", ha poi aggiunto l’esperta.