Metabolismo, anche i fattori ambientali possono influenzarlo
Salute e BenessereDa un nuovo studio, condotto dai ricercatori del King's College di Londra e del Massachusetts General Hospital su 1100 persone, emerge che la risposta dell’organismo al cibo varia da un individuo all’altro ed è diversa anche per i gemelli identici
La risposta dell’organismo al cibo varia da un individuo all’altro ed è determinata prevalentemente dai fattori ambientali, tra cui lo stress e il microbioma intestinale: è quanto emerge da un nuovo studio, condotto su migliaia di persone dai ricercatori del King's College di Londra e del Massachusetts General Hospital. Persino due gemelli possono avere un metabolismo completamente diverso e aver quindi bisogno di diete differenti. Per stabilirlo, il team di ricerca ha misurato le variazioni nel sangue di diverse sostanze, tra cui zucchero e grassi, in risposta a vari tipi di cibo in 1100 persone negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Sono stati anche raccolti dei dati sull’attività fisica, il sonno e il microbioma di ognuno dei partecipanti.
I risultati dello studio
"I risultati rivelano una grande variabilità nelle risposte a uno stesso cibo”, spiegano gli autori dello studio, presentato durante il congresso dell’Associazione americana di diabetologia (Ada). “Per esempio alcuni partecipanti hanno mostrato un aumento rapido e prolungato nella glicemia e nei livelli di insulina, che possono causare il diabete. Altri hanno livelli di grassi che hanno un picco e restano nel sangue ore dopo il pasto, aumentando il rischio cardiovascolare". Le variazioni sono spiegate dalla genetica solo per il 50% per il metabolismo del glucosio, per meno del 30% per l’insulina e per meno del 20% per i trigliceridi. Anche tra i gemelli identici, con un Dna quasi uguale e cresciuti in un ambiente simile, sono state osservate delle notevoli differenze.
La relazione tra il sonno irregolare e i disturbi del metabolismo
Nel corso di un’altra ricerca, pubblicata sulla rivista Diabetes Care, i ricercatori del Brigham and Women’s Hospital di Boston hanno scoperto una stretta relazione di causa-effetto tra routine di riposo molto varie e la maggiore tendenza a sviluppare problemi metabolici. Il team di ricerca ha seguito per una media di sei anni 2003 uomini e donne di età compresa tra i 45 e gli 84 anni. I partecipanti sono stati monitorati con l’actigrafia e hanno risposto a dei questionari sulle proprie abitudini di riposo e sul proprio stile di vita. I risultati dello studio potrebbero aiutare la definizione di nuove strategie preventive basate su un riposo regolare e su uno stile di vita corretto.