Troppe rughe sulla fronte indicano possibili rischi per la salute del cuore

Salute e Benessere
Foto di archivio (Getty Images)
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Uno studio, condotto dal Centre Hospitalier Universitaire di Tolosa, ha dimostrato che chi ha un volto particolarmente rugoso sarebbe più a rischio di contrarre delle patologie cardiache 

Le rughe sulla pelle sono un segno del tempo che passa, ma una recente ricerca ha dimostrato che la loro presenza potrebbe rappresentare anche un campanello d’allarme per le condizioni del cuore. Condotto dal Centre Hospitalier Universitaire di Tolosa, in Francia, lo studio ha coinvolto 3.221 volontari, i quali sono stati monitorati dai medici per un periodo di vent’anni. Gli esperti hanno in un primo momento valutato l’aspetto della loro pelle dando un voto dall’uno al tre, in base alla quantità di rughe presenti e poi li hanno tenuti sotto osservazione.
I risultati ottenuti dimostrano che le persone col volto più rugoso corrono un rischio dieci volte più alto di contrarre delle malattie cardiache. Sembra infatti che, in certi casi, le pieghe presenti sul viso siano dovute alla presenza di particelle di grasso che ostruiscono i vasi sanguigni. L’autrice della ricerca, Yolande Esquirol, le definisce una spia di allarme per l’arteriosclerosi. Il grasso accumulato nelle arterie, che nella fronte sono di dimensioni ridotte, rallenta l’afflusso di ossigeno agli organi vitali e incrementa il rischio che si formino dei pericolosi coaguli.

Le rughe sono un campanello d’allarme

Durante la presentazione dei risultati dello studio, avvenuta durante il meeting annuale della Società Europea di Cardiologia, Yolande Esquirol ha evidenziato il rapporto esistente tra la presenza di rughe profonde sulla fronte e il rischio di contrarre patologie cardiache. Secondo lei, chi ha un volto particolarmente rugoso farebbe meglio a rivolgersi a un cardiologo per fare un controllo.
È dello stesso avviso anche il ricercatore Jean Ferries. Analizzando i risultati del test, ha notato che, spesso, le rughe sulla fronte sono un campanello d’allarme più affidabile rispetto alla presenza di un alto livello di colesterolo nel sangue.
Il rischio di contrarre una patologia cardiaca aumenta con l’età, tuttavia condurre una vita sana e sottoporsi spesso a delle frequenti visite mediche può contribuire a ridurre il pericolo.

I risultati del test

Tutti i partecipanti allo studio erano adulti sani di 32, 42, 52 e 62 anni. Dopo aver ricevuto una valutazione in merito alle loro rughe facciali, sono stati seguiti per vent’anni e durante questo lasso di tempo 233 di loro sono morti per varie cause. Tra di essi, il 15,2% aveva ricevuto dai medici un punteggio pari a 2 o a 3, il 6,6% era stato valutato 1, mentre solo il 2,1% non presentava rughe sulla fronte.
La relazione tra la presenza delle pieghe sulla pelle e le condizioni di salute del cuore non è ancora chiara al 100%, ma ora i medici hanno delle informazioni in più con cui lavorare e possono monitorare meglio le condizioni dei pazienti. 

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