La depressione post-partum riguarda anche gli uomini, lo dice una ricerca

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Foto di archivio (Getty Images)
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La condizione viene spesso associata alle donne, ma nuovi studi indicano che possono soffrirne in percentuale simile anche i genitori maschi 

La salute mentale dei nuovi padri dopo il parto spesso non viene presa in considerazione, almeno non quanto quella delle madri. Secondo ciò che emerge da nuovi studi, anche gli uomini potrebbero soffrire di depressione post-partum tanto quanto le donne. Si pensa che almeno il 10% delle neo-mamme soffra di depressione postnatale, ma le cifre potrebbero essere più alte perché le ricerche hanno dimostrato che molte donne non cercano aiuto o non chiedono un consulto specialistico sulla loro salute mentale dopo aver avuto un bambino.

Nessuno screening per problemi di salute mentale ai neo-papà

Studi recenti hanno suggerito che anche i padri potrebbero soffrire di depressione a tassi simili, e che tale stato mentale potrebbe influenzare la salute dei bambini, come si crede accada per le neo-mamme con depressione postnatale. I neo papà, tuttavia, non sono generalmente sottoposti a screening per problemi di salute mentale, e un sondaggio dell'anno scorso ha indicato come il metodo utilizzato per valutare le madri non sia idoneo per gli uomini. Il dottor Andrew Mayers, esperto in salute mentale perinatale all'Università di Bournemouth e sostenitore della campagna Fathers Reaching Out, afferma al The Guardian che “mentre alle donne può essere diagnosticata la depressione peripartum – cioè relativa al periodo prima, durante e dopo la gravidanza -, non esiste una diagnosi equivalente riconosciuta per gli uomini. Anche loro possono riscontrare sintomi molto simili".

Non solo ‘baby blues’, ma anche altri fattori

Uno dei problemi più importanti per Mayers è che la depressione postnatale viene spesso considerata come una questione ormonale. "Il fattore ormonale riguarda solo una piccola parte del problema, ci sono molti altri fattori. Spesso quando le persone parlano di donne, ormoni e malattie mentali, è probabile che pensino a ciò che viene definito il ‘baby blues’, cioè la tristezza legata ai primi giorni. In realtà questo accade alla maggioranza delle donne nel periodo appena successivo alla nascita del bambino. L'umore si abbassa in maniera allarmante in alcuni casi, ma tende a scomparire". La depressione postnatale vera e propria è spesso più duratura, inizia più tardi, ed è debilitante. Dipende da molti fattori. "La maggior parte di questi sono socio-ambientali e molti sono comuni tra uomini e donne - afferma Mayers – come per esempio la convinzione di non essere all’altezza del ruolo di genitore”.

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