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Covid Roma, D'Amato: "Basiti da folla in centro nella Capitale"

Lazio
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Così l'assessore regionale alla Sanità: "Non facciamo il medesimo errore fatto in estate con il tana libera tutti di cui oggi stiamo pagando le conseguenze"

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma

 

"Si rimane basiti ad assistere alla folla che ieri ha animato via del Corso e le vie del centro. Così come gli affollamenti sul litorale complice il bel tempo. Comprendo la voglia di tornare alla normalità, ma non si è capito che siamo in una situazione di guerra alla pandemia e tali comportamenti aiutano solo il virus a colpire di più". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato.

Intanto, chissà quale sarebbe stato il commento lucido e ironico di Gigi Proietti, scomparso lunedì 2 novembre nel giorno del suo ottantesimo compleanno, nel sapere che dovrà attendere per entrare nell'aldilà. Tutto questo a causa del caos nei cimiteri capitolini. In particolare quello di Flaminio Prima Porta. In questo momento la camere mortuarie sono piene e centinaia di salme attendono di essere cremate dopo esser state spostate al Verano, anche il grande attore è stato messo "in fila". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE NEL LAZIO - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

17:29 - Vaia, Spallanzani: "Lockdown 'chirurgici' utili in questa fase"

"I lockdown 'chirurgici', così come le quarantene 'chirurgiche', sono uno strumento utile in questa fase per coniugare due esigenze: la tutela della salute pubblica ed evitare che il Paese possa deprimersi. Ma questi lockdown chirurgici devono essere accompagnati da azioni di contrasto al virus sul territorio". Così il direttore sanitario dello Spallanzani di Roma, Francesco Vaia."Non possiamo lasciare i cittadini disorientati, dobbiamo dare le risposte giuste con 'l'esercito' che abbiamo messo in campo contro questo nemico subdolo che è il nuovo Coronavirus" sottolinea Vaia.

17:10 - In Lazio 2.153 casi, a Roma 1.132

"Oggi su oltre 22 mila tamponi nel Lazio (-1.968 rispetto a ieri) si registrano 2.153 casi positivi (-336), 16 i decessi e 241 i guariti (+110)". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Calano sia i casi che il rapporto tra positivi e i tamponi a 9%" ha aggiunto D'Amato. Nella Capitale si sono registrati 1.132 casi.

15:28 - Roma, 12 casi nel Gruppo Aurelio della polizia locale

Dodici casi di Covid 19 tra gli agenti della polizia locale del Gruppo Aurelio a Roma. Secondo quanto si è appreso, due sono stati ricoverati per problemi respiratori. La sede è stata chiusa per la sanificazione che è scattata ieri. Si attendono gli esiti dei tamponi degli ultimi 15 contatti diretti dei positivi e le disposizioni della Asl per un eventuale screening su tutti gli appartenenti al Gruppo e per la riapertura. A quanto riferito, i Gruppi limitrofi della polizia locale sono stati allertati e stanno coprendo l'esigenza di quel quadrante della città. Mentre il comandante del Gruppo Aurelio è presente sul territorio e sta seguendo da vicino l'evolvere della situazione.

12:42 - Spallanzani, 259 ricoverati, finora 1120 dimessi

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 259 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. Di questi, 41 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1.120. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto.

12:38 - 20 positivi in più, a Fiumicino picco a quota 242

Ancora un picco di persone positive al Covid-19 nel comune di Fiumicino, che tocca quota 242, 20 in più rispetto a ieri. "Anche oggi dobbiamo registrare un aumento dei casi di persone positive tra i nostri cittadini", dichiara il sindaco Esterino Montino. "L'ultimo aggiornamento della Asl RM3 elenca 242 persone positive al coronavirus tra coloro che vivono nel nostro comune - spiega Montino - 20 in più rispetto all'aggiornamento di ieri. Ci sono, inoltre, 32 persone in attesa del risultato del tampone molecolare e quindi in sorveglianza attiva".

11:51 - Lazio, certificato medico: Pulcini non va alla Procura

Sono motivi di salute ad aver indotto Ivo Pulcini, medico della Lazio, a non presentarsi stamattina alla Procura Figc per l'audizione nell'ambito dell'inchiesta sul caso tamponi Covid-19: lo apprende l'ANSA da ambienti Figc. Pulcini ha presentato un certificato medico che ne attestava l'impossibilita' a presentarsi, e l'audizione è stata rinviata.

11:43 - Avvocato Lazio: "Rinviata audizione medico Pulcini"

L'udienza in procura federale del responsabile dello staff sanitario della Lazio, Ivo Pulcini,nell'ambito dell'inchiesta aperta sul caso tamponi Covid-19, è stata rinviata dietro richiesta della difesa biancoceleste per motivi tecnici. Lo ha detto all'ANSA l'avvocato della Lazio, Gian Michele Gentile.

11:38 - Alessio D'Amato: "Basiti da folla in centro a Roma"

"Si rimane basiti ad assistere alla folla che ieri ha animato via del Corso e le vie del centro. Così come gli affollamenti sul litorale complice il bel tempo. Comprendo la voglia di tornare alla normalità, ma non si è capito che siamo in una situazione di guerra alla pandemia e tali comportamenti aiutano solo il virus a colpire di più". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Non facciamo il medesimo errore fatto in estate con il tana libera tutti di cui oggi stiamo pagando le conseguenze - aggiunge D'Amato -. Stiamo facendo uno sforzo enorme per la tenuta del sistema ospedaliero, ma se i comportamenti sono questi prevedo che rapidamente andremo incontro a un peggioramento. La rete ospedaliera, già sotto stress, non può tenere all'infinito e l'arma che abbiamo a disposizione più forte è quella del rigore nei comportamenti". 

11:25 - Caos Covid nei cimiteri: la cremazione di Gigi Proietti slitta di una settimana

Chissà quale sarebbe stato il commento lucido e ironico di Gigi Proietti, scomparso lunedì 2 novembre nel giorno del suo ottantesimo compleanno, nel sapere che dovrà attendere per entrare nell'aldilà. Tutto questo a causa del caos nei cimiteri capitolini. In particolare quello di Flaminio Prima Porta dove è scoppiata l'emergenza per le cremazioni dopo l'aumento di decessi negli ultimi mesi, anche a causa del Coronavirus. Lo riporta La Stampa. In questo momento la camere mortuarie sono piene e centinaia di salme attendono di essere cremate dopo esser state spostate al Verano, anche il grande attore è stato messo "in fila". Ma da quanto si apprende il Tempio Mater di Castel Volturno, unico impianto crematorio della provincia di Caserta, si offre di cremare la salma di Gigi Proietti.

10:18 - Tamponi Lazio, Umberto Calcagno: "I protocolli vanno rispettati"

"La Procura federale e quella della Repubblica di Avellino sono al lavoro, la ripartenza è fondata su protocolli ben precisi che vanno rispettati". Umberto Calcagno, presidente dell'Aic, è intervenuto a Radio anch'io sport sulla vicenda riguardante l'esito incerto dei tamponi di alcuni giocatori della Lazio. "Le cose che emergono - ha aggiunto - potrebbero avere conseguenze molto gravi, non solo sulla salute, ma anche sulla regolarità delle competizioni".

7:22 - Da domani screening test per avvocati

Da domani riprenderanno le attività di screening per rilevare l'eventuale infezione da Covid nell'ambito del progetto "Ripartiamo in Sicurezza" dell'Ordine degli Avvocati di Roma. L'iniziativa, avviata nel mese di luglio, è svolta in cooperazione con Cassa Forense e grazie al personale infermieristico e medico della Fondazione Policlinico A. Gemelli.