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Covid a Roma, oggi due manifestazioni per dire "no" al nuovo Dpcm

Lazio

Alla Bocca della Verità è previsto il ritrovo di alcuni ambulanti, mentre alle 18 a piazza dei Mirti, nel quartiere Centocelle, sfileranno circa 150 commercianti

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi  a Roma

 

Sono due le manifestazioni previste oggi a Roma per dire "no" al nuovo Dpcm di contrasto all'epidemia da Covid-19. Alla Bocca della Verità è previsto il ritrovo di alcuni ambulanti, mentre nel pomeriggio alle 18 a piazza dei Mirti, nel quartiere Centocelle, titolari e rappresentanti di attività commerciali sfileranno per chiedere un sostegno economico al governo. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI - LA SITUAZIONE NEL LAZIO)

19:52 - Commercianti in piazza a Centocelle 

Commercianti e lavoratori in piazza a Centocelle a Roma. Il sit-in è in corso a piazza dei Mirti. "Facciamo sentire la nostra voce sotto le mascherine in maniera pacifica e costruttiva" hanno detto gli organizzatori lanciando l'iniziativa. I manifestanti chiedono "aiuti concreti immediati". "Se vogliono che rimaniamo chiusi devono sostenere i nostri costi, le nostre spese. Devono tutelare i lavoratori" dicono i manifestanti. "Siamo qui per rivendicare i nostri diritti che sono stati calpestati - dice un commerciante di zona - Il nostro diritto al lavoro. Rischiamo di perdere decine e decine di anni di lavoro"."Si al lockdown se paghi affitto, F24, tasse, indennizzo, utenti" recita un cartello.

19:08 - Fiumicino, le attività protestano con cartello "io resto aperto"

Alcuni titolari di ristorazione o sale giochi di Fiumicino hanno esposto in serata, sui social, foto con il cartello "io resto aperto" davanti alle proprie attività o rilanciato lo stesso hashtag sulle proprie pagine, per manifestare le preoccupazioni ed il dissenso contro il nuovo Dpcm promulgato per limitare la diffusione del Covid. Scuole di danza, invece, hanno esposto un telo nero agli ingressi delle sedi chiuse, con cartelli "Lo Stato ci sta uccidendo". Un primo incontro, che ha visto partecipare ristoratori ed esercenti del territorio, si è svolto oggi per fare il punto della situazione sulle difficoltà della categoria ed eventualmente ideare altre forme di protesta. Altre attività - a quanto si è appreso - puntano invece ad avere presto un incontro con il sindaco Esterino Montino, che oggi ha convocato per via telematica questo pomeriggio una riunione del Coc, il Centro operativo comunale, per affrontare la nuova emergenza legata al Covid-19 alla luce dell'ultimo Dpcm del presidente del Consiglio dei Ministri, dell'ordinanza del Presidente della Regione Lazio Zingaretti e dell'improvvisa impennata del numero di contagi nel nostro territorio.

19:05 - Roma, parte la campagna #adottaunristorante

Parte da Roma la campagna social #adottaunristorante per rispondere alle misure di contenimento del virus previste nell'ultimo Dpcm che prevede "la chiusura totale di bar, locali e ristoranti alle 18". L'iniziativa è estesa - spiega una nota - a tutta Italia. Promotori e apripista dell'attività di sostegno al mondo della ristorazione è il locale capitolino "Primo Bistrò". "Così come noi - si legge in un post social - tanti altri ristoratori in tutta Italia stanno soffrendo a causa del Covid. Ecco perché se volete aiutare a far sopravvivere la nostra categoria, sostenetela: ordinate a domicilio una cena dal vostro locale preferito così, quando tutto questo sarà finito, potrete finalmente tornarci a cena!, con l'hashtag #adottaunristorante". La proposta è regolata con la richiesta di fare l'ordine di una cena a domicilio almeno una volta settimana dal locale preferito. "Non è detto - spiegano i titolari Daniele Maggi e Giorgio Maccaroni - che, usciti da questa crisi, troveremo ancora aperto il nostro ristorante preferito, quello al quale siamo affezionati, in cui ci sentiamo a casa". "Con la chiusura anticipata alle 18 - sostengono ancora i due titolari e annunciando la chiusura anticipata del locale e l'avvio del delivery - di fatto ci troviamo ad affrontare un lockdown senza però gli aiuti previsti per le attività chiuse. Ecco perché, mai come adesso, la categoria della ristorazione ha bisogno del sostegno di tutti, specialmente dei clienti più affezionati".

18:52 - Ore 18: Roma città chiusa

Alle 18.00 Roma diventa città chiusa. Calano le serrande dei bar di periferia, dei ristoranti stellati in centro, dei pub orfani da tempo dei turisti, dei locali svuotati da una movida amputata. Calano le uniche serrande aperte in una città con i cinema, i teatri, le sale gioco, le palestre, i licei serrati: tutto sbarrato per dpcm, dal centro fino ad oltre il Grande raccordo anulare. Pochi i bus di linea, già esigui durante il giorno, scarsi e pochi i taxi che lamentano "una crisi irreversibile", qualche motorino sfreccia: sono più le bici e i monopattini elettrici sempre più padroni di una città che ritorna al vuoto del lockdown. Cambiamo anche i suoi. In centro si sente nettamente il rumore delle tante fontane barocche, le pochissime auto, persino i passi dei pochi che azzardano una passeggiata. Per avere luci, rumori e un po' di vita bisogna andare vicino ai supermercati. Non ci sono file ma molti clienti. Non è ancora tempo di scorte ma i carrelli escono già pieni. Non è lockdown ma dalle 18.00 quasi. 

16:53 - Sindaco Fiumicino: "Più smart working dipendenti Comune"

Nel corso del Centro Operativo Comunale convocato dal sindaco di Fiumicino Esterino Montino, dopo l'impennata di contagi sul territorio, è stato deciso anche un aumento del numero di dipendenti comunali che lavoreranno in modalità smart working. Riguarderanno soprattutto quei servizi che possono essere affrontati e magari anche incentivati attraverso l'utilizzo di un pc da casa. "Saranno dati loro obiettivi giornalieri o settimanali, poi verificati dai dirigenti delle rispettive aree - afferma Montino - In presenza procederanno ovviamente le verifiche sui cantieri del verde, dei lavori pubblici e dell'edilizia e il lavoro negli Uffici Anagrafe. Riunioni, consigli comunali e le maggiori commissioni si svolgeranno in modalità web, come indicato nel Dpcm governativo. Domani affronterò questo argomento anche nella videoconferenza con i capigruppo". "Nelle prossime ore daremo poi un'indicazione precisa sull'utilizzo delle strutture sportive comunali e in caso delle modalità. Infine - conclude Montino - da un confronto con le autorità sanitarie posso dire che i contagi nel territorio sono in aumento. Anche per questo la Asl Rm3 aumenterà le postazioni all'interno del drive in aeroportuale, che arriveranno a 6 per i tamponi rapidi mentre 2 saranno per i molecolari". 

16:43 - Sindaco Fiumicino: "Ora più controlli"

Polizia locale, Protezione civile e tutte le altre Forze dell'Ordine, in coordinamento anche con i tanti volontari che si sono messi a disposizione, garantiranno una maggiore vigilanza nelle ore di chiusura notturna, dalle 24 alle 5, e di giorno davanti alle scuole, sui lungomare e nei parchi, in particolare a Villa Guglielmi, nella pineta di Fregene e al Parco del Perugino. E' quanto è stato deciso nel Coc-Centro Operativo Comunale convocato dal sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, dopo l'impennata di contagi al Covid 19 (ieri 78 positivi, oggi scesi a 77) sul territorio e dopo il nuovo Dpcm. "Ho voluto convocare per via telematica questo pomeriggio una nuova riunione del Coc, il Centro operativo comunale, per affrontare la nuova emergenza legata al Covid-19 alla luce dell'ultimo Dpcm del presidente del Consiglio dei Ministri, dell'ordinanza del Presidente della Regione Lazio Zingaretti e dell'improvvisa impennata del numero di contagi nel nostro territorio", dichiara Montino. "Durante il meeting - prosegue - mi sono confrontato con tutte le Forze dell'ordine e i dirigenti per capire come affrontare al meglio questa nuova ondata. Innanzi tutto abbiano stabilito un nuovo incontro, al massimo tra una settimana, per capire come procedono le cose e se la cittadinanza stia seguendo i provvedimenti di Governo e Regione o se invece servano ulteriori strette da parte dell'Amministrazione comunale". 

15:42 – Scuola, preside dell'istituto agrario: “Con grande difficoltà domani Dad al 75%”

"Quest'anno è un lavoro tutto in salita. Con enormi difficoltà da domani passeremo al 75% di dad". A dirlo Patrizia Sereni, dirigente scolastica dell'istituto tecnico agrario Sereni che conta più sedi e circa 850 studenti."La fibra non arriva in nessuna delle sedi - spiega la dirigente scolastica - quindi la portabilità è scarsa rispetto alla quantità alunni. Finora abbiamo attuato un 50% di didattica a distanza. Da domani passeremo al 75%, privilegiando in presenza le prime classi. La maggioranza degli insegnanti si connetterà da casa. Il problema della connessione internet molto scarsa nelle scuole fuori dal Gra è noto a tutti, avrebbero dovuto pensarci da tempo a sistemare. Noi possiamo fare fino sa un certo punto. I fondi che ci sono arrivati li abbiamo utilizzati per le attrezzature. Utilizziamo programmi e attrezzature particolari, droni, facciamo agricoltura 4.0, puntiamo molto sulle tecnologie. In questo mese e mezzo, temendo un nuovo lockdown, abbiamo sfruttato al massimo i laboratori. Noi ci siamo impegnati più possibili e con le risorse a disposizione abbiamo fatto miracoli" conclude la preside.

13:13 - Ristoratore a Roma, per alcuni nuovi orari colpo mortale

"Per una grande fetta di colleghi sarà un colpo quasi mortale". Così il titolare di un ristorante di piazza di Spagna, nel cuore di Roma. "Noi da oggi chiuderemo ‪alle 18‬ quindi saremo aperti solo a pranzo - spiega Gianfranco - il problema nasce nei locali dove si fa la movida e si lavora solo la sera. Per colpire loro hanno colpito tutti. Noi purtroppo viviamo di turismo e uffici. Quindi abbiamo avuto una notevole perdita già nei mesi scorsi".

12:53 - Barista a Roma, con nuovi orari ci faranno chiudere

"Siamo molto preoccupati, durante il lockdown ce la siamo cavata, adesso non so come andrà a finire". E' preoccupato un barista del quartiere piazza Bologna a Roma per i nuovi orari che prevedono la chiusura alle 18. "I nostri clienti sono per lo più universitari, che vengono qui per l'aperitivo - aggiunge - A lavorare siamo in quattro, non so se riusciremo tutti a mantenere il posto. Non sappiamo come ci organizzeremo, se questa è la legge dobbiamo adeguarci". A fargli eco un dipendente di un altro locale di Roma Nord, punto di ritrovo dei ragazzi del quartiere. "Così alla fine ci costringeranno a chiudere - spiega - noi lavoriamo principalemente la sera quindi per noi sarà un danno enorme". 

12:29 - Già 5000 prenotazioni on line ai drive in

"Da domani nei drive-in di Roma si accederà solo con la prenotazione online. Questa scelta è stata necessaria per gestire meglio i notevoli flussi di accesso. Con la prenotazione online si riducono notevolmente le attese poiché l'anagrafica viene già predisposta e i nostri operatori lavorano in maniera più serena. Solo stamane, all'apertura del servizio, vi sono state già oltre 5 mila prenotazioni online. Rivolgo pertanto un invito a non recarsi ai drive-in di Roma senza la necessaria prenotazione online, per prenotare basta la tessera sanitaria e il numero della ricetta dematerializzata fatta dal proprio medico di famiglia". Lo dichiara l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.

12:22 - Scontri a Roma, convalidato arresto per 4 fermati

Convalidati gli arresti per le quattro persone fermate durante gli scontri avvenuti la notte tra sabato e domenica a Roma nel corso della manifestazione anti coprifuoco. Il giudice, al termine dell'udienza dì convalida, ha rimesso in libertà due manifestanti e disposto l'obbligo di firma per le altre due persone arrestate in attesa del processo per direttissima fissato a novembre. Nei loro confronti le accuse sono di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.Su quanto avvenuto nella zona di piazza del Popolo la procura ha avviato una indagine e sta verificando eventuali collegamenti sui tafferugli avvenuti a Napoli.

11:52 - Oggi due manifestazioni a Roma per dire "no" a nuovo Dpcm

Sono due le manifestazioni previste oggi a Roma per dire "no" al nuovo Dpcm di contrasto all'epidemia da Covid-19. A confermarlo all'AGI fonti di polizia. Alla Bocca della Verità è previsto il ritrovo di alcuni ambulanti, mentre nel pomeriggio alle 18 a piazza dei Mirti, nel quartiere Centocelle, titolari e rappresentanti di attività commerciali sfileranno per chiedere un sostegno economico al governo. Prevista la presenza di 150 persone. 

11:38 - Roma, da domani drive in solo su prenotazione

"Da domani martedì 27 ottobre presso tutti i drive-in di Roma l'accesso sarà consentito solo con prenotazione online. È possibile prenotarsi a partire da oggi, attraverso la piattaforma regionale "Prenota-Drive", oppure mediante il QR code sulla locandina. Al momento della prenotazione è necessario disporre di tessera sanitaria e di ricetta dematerializzata con codice di esenzione (5G1) e tessera sanitaria. In caso di esaurimento dei posti disponibili nei drive in nella data prescelta è sempre possibile rivolgersi alle altre postazioni della rete regionale in libero accesso. Consulta l'elenco sul sito". Lo comunica l'Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.

11:24 - Cna Roma, con dpcm vanificati sforzi ultimi mesi

"La CNA di Roma ritiene che gli sforzi fatti per resistere agli effetti della pandemia dagli operatori economici attivi nel turismo, nella ristorazione, nell'artigianato, nell'organizzazione di congressi, fiere, eventi e cerimonie, così come nel cinema, nel teatro e nelle associazioni sportive, rischino di essere stati vani a causa delle restrizioni imposte dall'ultimo DPCM". E' quanto si legge in una nota della Cna. "La Cna di Roma non intende entrare nella disputa scientifica - si legge ancora - Tuttavia, ci saremmo aspettati che in questi mesi la macchina pubblica si fosse mossa con la dovuta velocità, adottando provvedimenti facilmente comprensibili anche da chi, come gli imprenditori, si occupa di altro. Alcuni esempi: assunzioni di personale medico e paramedico per gli ospedali, assunzioni di supporti per i medici di base, potenziamento del tpl attraverso i 1.000 pullman privati presenti in città". "La CNA di Roma è estremamente preoccupata per l'insostenibile disagio che provano imprenditori e lavoratori colpiti dalla nuove misure - commenta il presidente Michelangelo Melchionno - e ritiene che per evitare il degenerare della situazione economica e sociale debbano essere messe in campo da subito quattro misure: 1) estensione della cassa integrazione per evitare licenziamenti di massa; 2) contributi a fondo perduto sulla base del fatturato perso; 3) una misura specifica per i canoni di locazione facilmente praticabile attraverso l'Agenzia delle Entrate da utilizzare per coloro che, non essendo proprietari delle mura non beneficeranno dell'annunciato annullamento della seconda rata IMU di dicembre; 4) pace fiscale, perché queste imprese non avranno più la capacità di pagare le tasse sospese dai precedenti provvedimenti".