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Coronavirus Roma, lo Spallanzani: "69 ricoverati, finora 620 dimessi"

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Così il bollettino: "Di questi 47 sono positivi al tampone per la ricerca del Sars-Cov-2, 22 sottoposti a indagini. Sei pazienti necessitano di terapia intensiva"

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"In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 69 pazienti. Di questi 47 sono positivi al tampone per la ricerca del Sars-Cov-2, 22 sottoposti a indagini. Sei pazienti necessitano di terapia intensiva". Questo è quanto emerge dal bollettino.

Oggi nel Lazio si registrano invece 152 casi e un decesso. "Di questi - spiega l'assessore  regionale alla Sanità Alessio D'Amato - 102 sono a Roma e si conferma una prevalenza dei casi di rientro (circa 2/3) e in particolar modo con link dalla Sardegna (46%)".

Nel frattempo, ieri, un ragazzo di 22 anni è stato arrestato per resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale a Roma, vicino alla Fontana di Trevi, dopo essersi rifiutato di indossare la mascherina contro la diffusione del Coronavirus e aver agito con violenza nei confronti degli agenti di polizia intervenuti. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

17:08 - Nel Lazio oltre 13 mila tra test e tamponi, "è record"

"E' record dei test eseguiti, oltre 13 mila tra tamponi e test rapidi". Così l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato, nel bollettino di oggi. "Il grande lavoro di testing e di tracciamento che si sta facendo in questi giorni sarà fondamentale per una ripresa in sicurezza - aggiunge -. Quello che amareggia i nostri operatori, che torno a ringraziare, è che molto poteva essere evitato attraverso comportamenti responsabili e controlli".

16:57 - Regione: avanti anche se da Sardegna no a reciprocità

"Se la Sardegna non accetta la reciprocità, considerata dai tecnici l'elemento migliore per un'azione di prevenzione, noi comunque siamo pronti ad andare avanti perché l'interesse della salute pubblica viene prima di ogni altra cosa". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Ad oggi sono circa 600 i casi che abbiamo rilevato con link provenienti dall'isola" aggiunge D'Amato. 

16:51 - Coronavirus: nel Lazio 152 casi e un decesso

"Oggi nel Lazio si registrano 152 casi e un decesso". Così l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. "Di questi - spiega l'assessore - 102 sono a Roma e si conferma una prevalenza dei casi di rientro (circa 2/3) e in particolar modo con link dalla Sardegna (46%)".

16:37 - FdI scrivono a Inps, ritardi in Cig provincia Latina

"La pandemia ha causato conseguenze pesantissime sulle tantissime attività produttive del nostro territorio. Una situazione grave per numerosi settori. La provincia di Latina risulta essere tra quelle in Italia dove la crisi si è fatta sentire in modo particolarmente grave e profondo, tant'è che è stato molto alto il ricorso agli ammortizzatori sociali". Così in una nota il consigliere regionale FdI del Lazio Antonello Aurigemma e il consigliere comunale FdI di Latina Giorgio Ialongo. "Nella provincia pontina - aggiungono - sono moltissime le Pmi soprattutto artigiane, agricole e commerciali, che rischiano di essere messe seriamente in ginocchio. Senza dimenticare le difficoltà incontrate dagli operatori dell'ambito turistico. Noi abbiamo parlato molto con i cittadini, i lavoratori, gli imprenditori grandi o piccoli, che hanno presentato richiesta di cassa integrazione - spiegano i FdI - e abbiamo ricevuto tante segnalazioni in merito ai ritardi nell'erogazione degli assegni, che risulta bloccata da mesi. Per questi motivi abbiamo scritto al presidente dell'Inps per chiedere di adoperarsi affinché le risorse vengano sbloccate al più presto. Molte famiglie sono allo stremo - concludono Aurigemma e Ialongo - e questo contributo potrebbe rappresentare, in un periodo complesso come quello attuale, una boccata d'ossigeno fondamentale e necessaria per tanti nuclei familiari, in particolar modo quelli monoreddito e con figli".

15:17 - Regione, pronti a fare test a imbarchi per Sardegna

"Pronti a fare i test anche per gli imbarchi verso l'isola perché per noi la tutela della salute pubblica viene prima della polemica politica, ponendo in essere azioni concrete, efficaci e tempestive". Così l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, che questa mattina ha effettuato un sopralluogo al drive-in allestito presso il Porto di Civitavecchia. "Voglio rivolgere un grazie ai nostri straordinari operatori per l'enorme sforzo che stanno compiendo in queste ore, che ha consentito l'individuazione e il tracciamento di oltre 500 casi positivi - ha aggiunto D'Amato -. Il lavoro che i nostri operatori stanno svolgendo è un esempio per l'intero Paese. Ci aspettiamo che anche altri facciano lo stesso. Ogni dilazione è un ritardo che non ci possiamo permettere nel contrasto alla pandemia".

13:17 - Direttore della Sanità aerea Raffaele Guarino: "Fiumicino presidio importante"

"Da otto mesi come Ministero della Salute rappresentiamo un presidio importantissimo nella prevenzione del Covid-19 e per questo abbiamo posto l'attenzione proprio su porti e aeroporti. Particolare attenzione è stata riservata all'aeroporto di Fiumicino, in cui grazie alla collaborazione con la società di gestione, Aeroporti di Roma e Regione Lazio abbiamo attivato tutta una serie di misure, dai termoscanner per la misurazione della temperatura ai passeggeri, alla recente area, in funzione dal 16 agosto, dedicata ai test rapidi per tutti quei viaggiatori provenienti dai paesi a rischio (Spagna, Grecia, Croazia e Malta)". Così all'aeroporto di Fiumicino Raffaele Guarino, direttore della Sanità aerea dell'aeroporto di Fiumicino, facendo il punto della situazione su questi primi 8 mesi trascorsi in "prima linea" nello scalo romano.  "Il sistema dei test rapidi adottato all'aeroporto di Fiumicino è davvero molto efficace e grazie all'area dedicata allestita in tempi rapidi con il prezioso supporto di ADR, riusciamo ad eseguirne in media circa 700 al giorno sui passeggeri provenienti dai Paese a rischio - sostiene a sua volta Teresa Esposito, dirigente medico della Sanità Aerea del Ministero della Salute - Tutti coloro che risultano poi positivi al tampone antigenico vengono sottoposti al tampone molecolare, che viene successivamente analizzato presso gli appositi presidi ospedalieri."

11:49 - Individuati sette nuovi casi nel Reatino

All'esito delle indagini eseguite nelle ultime 24 ore si registrano sette nuovi soggetti positivi al test Covid-19". Questo è quanto riferisce il bollettino giornaliero della Asl di Rieti. 

11:46 - Lo Spallanzani: "69 ricoverati, finora 620 dimessi"

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 69 pazienti. Di questi 47 sono positivi al tampone per la ricerca del Sars-Cov-2, 22 sottoposti a indagini. Sei pazienti necessitano di terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 620. E' quanto emerge dal bollettino di oggi dello Spallanzani. 

10:25 - Unità Crisi del Lazio: "Ieri 12 positivi con test aeroporti"

Sono 12 i nuovi positivi individuati ieri agli aeroporti di Fiumicino e Ciampino con i test rapidi. Lo rende noto l'Unità di Crisi Covid 19 della Regione Lazio. Allo "scalo di Fiumicino sono stati individuati 10 nuovi positivi asintomatici e si tratta di nove residenti a Roma di rientro dai paesi oggetto dell'ordinanza del Ministero della salute e un cittadino greco residente a Roma e di rientro da Atene - sottolinea l'Unità di Crisi regionale -. Sono due i casi positivi individuati all'aeroporto di Ciampino e si tratta di un cittadino residente a Varese di rientro dalla Grecia e un cittadino spagnolo proveniente dalla Spagna. Da inizio attività i casi positivi asintomatici individuati attraverso l'utilizzo dei test rapidi antigenici sono stati 151, confermati successivamente dal test molecolare. Tutti i viaggiatori sono asintomatici, sono stati posti in isolamento ed è stato avviato il contact tracing internazionale". 

7:19 - Nel Lazio 162 casi in 24 ore, 121 sono a Roma

"Nel Lazio si registrano 162 casi e un decesso, di questi 121 sono a Roma". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Si conferma una prevalenza dei casi di rientro e in particolar modo con link dalla Sardegna (45%) - prosegue D'Amato -. L'indice RT decresce per la seconda settimana consecutiva con un valore pari a 0.42 dovuto ai casi importati e asintomatici. Buona la capacità di monitoraggio e di indagine sui contatti. Quadruplicato nell'ultima settimana il numero dei tamponi effettuati ai drive-in".