Approvato con 171 voti a favore e 122 contrari. Tra i punti anche la creazione di una piattaforma nazionale per monitorare in diretta l'andamento delle prestazioni
Via libera della Camera al decreto liste d'attesa. Il testo, in seconda lettura a Montecitorio, è stato approvato con 171 sì e 122 no, ed è ufficialmente legge. Prevede, tra l'altro, l'istituzione presso l'Agenas di una piattaforma nazionale per le liste d'attesa per monitorare i tempi di erogazione delle prestazioni e il raggruppamento di strutture pubbliche e private convenzionate in un Cup (Centro prenotazioni) unico regionale o intraregionale. Per quanto riguarda i controlli, niente più intervento diretto da parte del ministero della Salute se una struttura fa aspettare troppo i cittadini, ma saranno i Ruas, i nuovi responsabili unici regionali dell'assistenza sanitaria, i responsabili del monitoraggio.