La premier italiana ha incontrato il primo ministro Marcel Ciolacu a Villa Pamphilj. "Ho ribadito l'intenzione di proseguire nel contributo attivo alla sicurezza dei nostri alleati orientali. Serve approccio a 360 gradi alla sicurezza euroatlantica"
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato a Villa Pamphilj il primo ministro romeno Marcel Ciolacu per il vertice intergovernativo Italia-Romania. I due leader hanno sottolineato l'importanza del sostegno comune alla Nato per far fronte alle ripercussioni del conflitto ucraino. "Abbiamo ribadito il nostro pieno sostegno all'Ucraina, da parte mia ho confermato l'intenzione di proseguire nel contributo attivo alla sicurezza dei nostri alleati orientali", ha dichiarato alla stampa Meloni. "Siamo convinti che l'Alleanza atlantica debba continuare a mostrare coesione, unità, in linea con un approccio a 360 gradi alla sicurezza euroatlantica e rilanciando anche l'azione al fianco sud".
"Contributo attivo alla sicurezza degli alleati"
"Uno dei pilastri del nostro partenariato riguarda la dimensione politica strategica", ha spiegato Meloni nelle dichiarazioni congiunte a margine del vertice, "tocca la nostra sicurezza comune, che è tanto più importante con la guerra nel cuore dell'Europa e ai diretti confini della Romania". "In questo contesto abbiamo ribadito il nostro pieno sostegno all'Ucraina. Da parte mia ho confermato l'intenzione di proseguire nel contributo attivo alla sicurezza della Romania e dei nostri alleati orientali come abbiamo fatto finora con gli schieramenti di assetti nazionali garantiti in ambito Nato", ha concluso la premier.