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Meloni, conferenza stampa integrale: "Mes obsoleto. Sì a confronto tv con Schlein". VIDEO

©Ansa

La presidente del Consiglio nell'incontro con la stampa: "Non ho ancora deciso se candidarmi alle europee". Sul Mes: "Esiste da tempo e io penso che nella reazione dei mercati si legga una consapevolezza rispetto al fatto che è uno strumento obsoleto. "Non credo che il tema della mancata ratifica vada letto in relazione ai risultati del patto di stabilità". Poi, alla domanda di Sky TG24 risponde: "Mi impegno volentieri a un confronto con Schlein, ma non so dire dove"

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Fra 15 minuti al via la conferenza stampa di Giorgia Meloni

Inizerà fra poco meno di 15 minuti la conferenza stampa della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, organizzata dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei Giornalisti in collaborazione con l'associazione della Stampa Parlamentare.

45 giornalisti iscritti alla conferenza stampa

A dettare i temi della conferenza stampa di Giorgia Meloni, come al solito avviene in questa occasione - il premier non va in sala con un discorso pronto - saranno i 45 giornalisti iscritti all'evento che prenderanno posto nella nuova Auletta dei gruppi della Camera a partire dalle 11.

Giorgia Meloni alla conferenza stampa di fine anno nel 2022. FOTO

Il 29 dicembre del 2022 la presidente del Consiglio teneva la sua prima conferenza stampa di fine anno poco più di due mesi dopo dall'entrata in carica del suo governo.

Giorgia Meloni alla conferenza stampa di fine anno nel 2022

©IPA/Fotogramma

Attesa per conferenza stampa di Meloni rinviata due volte. VIDEO

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Manovra 2024, bonus e incentivi: tutte le novità della Legge di Bilancio

Fra i temi della conferenza stampa di Giorgia Meloni ci sarà sicuramente anche la Manovra, approvata lo scorso 29 dicembre. Una Legge di Bilancio che mette a terra complessivamente circa 28 miliardi, di cui metà destinati alle due misure più corpose, il taglio del cuneo fiscale e la nuova Irpef a tre aliquote: ecco tutte le misure

Dal Milleproroghe al piano Mattei, l'agenda del Parlamento dopo le Feste. Il calendario

Il Milleproroghe, il Superbonus, ma anche il decreto legge che contiene il Piano Mattei. E poi le riforme e il sostegno italiano all'Ucraina. Questi e molti altri lavori attendono le Camere fra pochi giorni, al rientro dopo la pausa natalizia. Una ripresa che impegnerà commissioni e Aula a pieno ritmo fin da subito, visti i numerosi provvedimenti già all'esame, cui si aggiungerà un'ultima tranche di nuovi decreti varati prima della fine dell'anno. IL CALENDARIO

La sospensione di Pozzolo

La conferenza stampa di oggi potrebbe anche essere il momento in cui Giorgia Meloni annuncerà provvedimenti nei confronti di Emanuele Pozzolo, il deputato di Fratelli d’Italia accusato di aver sparato con la sua pistola la notte di Capodanno ferendo uno dei partecipanti alla festa alla Pro loco di Rosazza. Per il momento, il provvedimento di cui si parla è la sospensione dal partito: poco cambia che venga inflitta o che arrivi con un atto imposto a Pozzolo, un'autosospensione.

I temi

Economia, riforme, dossier internazionali: la conferenza stampa è per Meloni l'occasione per delineare l'agenda dei prossimi mesi, ma la presidente del Consiglio non potrà non toccare le ultime polemiche, dal caso commesse Anas alla vicenda Pozzolo. Tanti i temi che riportano direttamente ai rapporti con l'Europa, a partire dalla bocciatura dell'aula della Camera della riforma del Mes con il no di Fratelli d'Italia e Lega e l'astensione di Forza Italia. Poi i recenti rilievi del Capo dello Stato Mattarella al disegno di legge sulla Concorrenza non in linea con il diritto europeo sulle proroghe dai tempi troppo lunghi per le concessioni dei commercianti ambulanti. Stesse criticità evidenziate in precedenza sulle concessioni balneari.

Le otoliti

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata costretta a rinviare la conferenza di fine anno per un problema di "otoliti" che l'ha costretta "a letto e al buio", hanno spiegato nei giorni scorsi i suoi collaboratori. Gli otoliti , spiega l’Istituto superiore di sanità nel sito ISSalute, sono piccole formazioni di ossalato di calcio (“sassolini”) presenti sulle cellule che rivestono l’orecchio interno, dentro al timpano e costituiscono il delicato apparato che permette di mantenere l’equilibrio e orientarsi nel movimento e nella direzione. Se gli otoliti si staccano dalla superficie cellulare e si muovono liberamente nei canali dell’orecchio, le cellule ciliate vengono erroneamente stimolate, inviando al cervello un’informazione alterata di movimento e provocando vertigini e nausea.

Le tappe dei rinvii

Già il 17 dicembre, nel suo intervento conclusivo ad Atreju, Meloni raccontava di avere "qualche problema di voce". Poi il 19 una nota di Palazzo Chigi ha annunciato che a causa di "uno stato influenzale" non avrebbe presieduto la Cabina di regia sul Pnrr, il Consiglio dei ministri e non avrebbe partecipato alla conferenza degli ambasciatori. Nella mattinata del 20 la premier è andata alla recita scolastica di Natale organizzata dalla scuola elementare della figlia Ginevra, da dove è andata via prima della fine perché si sentiva poco bene. Tampone negativo al Covid, ma quel giorno per un "persistente stato influenzale" ha saltato lo scambio di auguri al Quirinale e riprogrammato per il 28 la conferenza stampa di fine anno prevista per il 21. Poi il 27 dicembre l’annuncio di un nuovo rinvio e il giorno successivo la nuova data definitiva: il 4 gennaio.

Alle 11 la conferenza stampa di Giorgia Meloni

È il giorno della più volte rinviata conferenza stampa di fine anno della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Un incontro che si sarebbe dovuto tenere inizialmente il 21 dicembre, poi rinviato al 28 dicembre per i problemi di salute della premier e infine fissato per il 4 gennaio alle 11.