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Elezioni comunali 2023, risultati del ballottaggio ad Acireale: Barbagallo eletto sindaco

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Il forzista Roberto Barbagallo ha vinto col 51,57%, mentre lo sfidante Nino Garozzo si è fermato al 48,43%. L’affluenza definitiva è al 40,31% (era stata del 66,66% al primo turno). I cittadini del comune siciliano sono stati chiamati di nuovo alle urne dopo che nessun candidato sindaco aveva raggiunto il 40% più uno delle preferenze al primo turno. I seggi sono rimasti aperti domenica dalle 7 alle 23 e oggi dalle 7 alle 15. Poi sono subito iniziati gli scrutini

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Roberto Barbagallo è il nuovo sindaco di Acireale, uno dei quattro comuni siciliani chiamati al ballottaggio dopo che nessun candidato aveva ottenuto il 40% più uno delle preferenze al primo turno delle elezioni Amministrative del 28 e del 29 maggio. Quando sono state scrutinate tutte le 56 sezioni, il forzista Barbagallo ha il 51,57% delle preferenze. Il suo sfidante Nino Garozzo si è fermato al 48,43%. Per il secondo turno delle Comunali i seggi sono rimasti aperti ieri, domenica 11 giugno, dalle 7 alle 23 e oggi dalle 7 alle 15. Poi sono subito iniziati gli scrutini (LO SPECIALE ELEZIONI - I RISULTATI). L’affluenza definitiva ad Acireale è del 40,31%, mentre al primo turno era stata del 66,66% (-26,35%).

Chi erano i due candidati

Barbagallo e Garozzo sono stati quindi i due candidati che si sono sfidati nel ballottaggio ad Acireale. Ha vinto Barbagallo: 47 anni, ingegnere, è già stato sindaco dal 2014 al 2018. Era sostenuto da otto liste (Acireale Riparte, L’8 per Acireale, Acireale Vale!, Insieme per Acireale Vento di Cambiamento, Acireale 2030, Roberto Barbagallo Sindaco, Acireale È Viva, Lavoro Solidarietà e Progresso). Sostenuto anche da Forza Italia, che non ha presentato una propria lista, ha ottenuto 8.964 voti, equivalenti al 51,57%. Antonino "Nino" Garozzo, con 8.417 preferenze, si è invece fermato al 48,43%: era appoggiato da tutto il centrodestra, a eccezione di Fi, e da Sud chiama Nord di Cateno De Luca. Ha 60 anni, è un avvocato e anche lui era stato già sindaco (vincitore di tre precedenti tornate elettorali). Era sostenuto da sei liste (Prima l’Italia, Democrazia Cristiana, Sud chiama Nord Cateno De Luca per Acireale, Fratelli d’Italia, Curiamo Acireale, Garozzo Sindaco).

Il caso

Roberto Barbagallo ha vinto nonostante i guai giudiziari. Ha una condanna in primo grado a un anno e quattro mesi, pena sospesa, per presunte richieste illecite a un vigile urbano, nel 2018, mentre era il primo cittadino in carica. Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, rispondendo a una domanda sulla sua candidatura, aveva detto: ”Vediamo innanzitutto se i cittadini lo eleggono, dopodiché ci si porrà il problema. Su questo ci sono le garanzie massime possibili. Non c'è timore che ci possa essere un abbassamento dell'attenzione. Vediamo innanzitutto chi vince e poi vediamo se ci sono i presupposti per quello che si potrà fare”.

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Come era andato il primo turno ad Acireale

Anche due settimane fa, al primo turno, il candidato che aveva ottenuto più voti era stato Roberto Barbagallo: aveva ottenuto il 34,31% dei voti. Al secondo posto era arrivato Nino Garozzo, che aveva raccolto il 26,59% dei consensi. Al terzo posto Nino Nicotra, che aveva ottenuto il 21,65%. Ultimo Francesco Fichera, giunto al 17,44%.

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