Il caso è scoppiato su un emendamento che stanzia quasi mezzo miliardo di euro per i Comuni: ci sono problemi di coperture e il testo deve fare un altro passaggio. La legge di Bilancio, comunque, approderà in Aula alla Camera domani, con il voto di fiducia atteso venerdì
Proroga bonus mobili, sale a 8mila euro
Il bonus mobili verrà prorogato ma non a 5.000 euro, come già previsto, ma a 8.000, riducendo quindi il taglio rispetto ai 10.000 euro di quest'anno. Un emendamento alla manovra approvato in commissione Bilancio prevede infatti che per gli anni 2023 e 2024 l'ammontare per l'acquisto di mobili ma anche grandi elettrodomestici green in caso di interventi di ristrutturazione della casa sul quale si può chiedere una detrazione del 50% delle spese salga dai 5mila euro a 8mila euro.
Ok congedo parentale all'80%, anche per i papà
Il congedo parentale sale dal 30 all'80% e potrà essere usato anche dai papà. Lo prevede un emendamento alla manovra approvato dalla commissione Bilancio della Camera. Il congedo piò essere usato "in alternativa tra i genitori per la durata massima di un mese fino al sesto anno di vita del bambino”.
Renzi su manovra: tante marchette, follia il salvacalcio
In una intervista alla Stampa, il leader di Iv Matteo Renzi commenta la manovra. "Non hanno sfasciato i conti. Sul resto vedo una collezione di marchette da far impallidire la prima repubblica. Dare i soldi ai presidenti delle società di serie A togliendo gli incentivi per i diciottenni è follia". Secondo Renzi, "la vera stampella di questo governo sono i grillini. E Lollobrigida è l'ufficiale di collegamento con loro". Meloni ha "una maggioranza solida" e "un reale consenso nel Paese. È inspiegabile vederla mentre si intesta battaglie che le fanno del male: ho l'impressione che i suoi nemici più acerrimi siano accanto a lei". Renzi elogia tre ministri "di grande qualità": "Nordio, Crosetto, Tajani. Purtroppo, è la Meloni che non è Draghi".
Trancassini (FdI): ampio dibattito, manovra è stata migliorata
Paolo Trancassini (FdI), uno dei tre relatori della manovra, ha commentato la fine dei lavori in commissione Bilancio a Montecitorio. "È stata complicata ma alla fine siamo riusciti ad approvarla, credo dando anche il giusto spazio alla dialettica parlamentare, ai gruppi politici. Mi sembra che il dibattito sia stato molto molto ampio e alla fine la manovra è stata migliorata, i partiti hanno aggiunto qualcosa". Poi ha aggiunto: “È stato dato spazio all'opposizione per le proposte, un testo che noi ritenevamo molto valido e molto chiaro e che ha avuto dei miglioramenti, siamo soddisfatti. Abbiamo tagliato un traguardo molto complicato soprattutto perché c'è stato pochissimo tempo".
Freni: mai corso il rischio di esercizio provvisorio
"Sono soddisfatto perché abbiamo portato a casa la manovra in così poco tempo con ottimi risultati con uno spirito devo dire collaborativo anche con il Parlamento. Faticoso perché è stato faticoso, ma direi bene così, tutti contenti”, ha detto il sottosegretario all'Economia Federico Freni al termine della seduta della commissione Bilancio che ha dato mandato ai relatori sulla manovra. A chi gli chiedeva del rischio di esercizio provvisorio, Freni ha risposto: "Ma figuriamoci, non abbiamo mai corso il rischio dell'esercizio provvisorio, assolutamente”.
Manovra, Berlusconi: è primo passo, ora riforme strutturali
La manovra è "il primo passo. Il governo di centro-destra ha dovuto affrontare una situazione molto difficile e di conseguenza è rimasto poco per le riforme strutturali che ritengo necessarie. Nonostante questo, alcuni risultati concreti li abbiamo ottenuti". Così il leader di FI Silvio Berlusconi, in una intervista al Corriere della Sera. "Avevamo poche settimane per scrivere una manovra e concordarla con l'Europa - ha aggiunto - È naturale che ci siano state delle difficoltà. Certo, in futuro alcuni meccanismi decisionali dovranno essere messi a punto meglio, con una condivisione a monte". Con Meloni "ho i contatti che servono, tutte le volte che servono. E non mi permetto di dare consigli a mezzo stampa. Lei sa bene che se dovessero servirle, io sono sempre qui, pronto a darli”.