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Risultati elezioni 2022, le ultime news. Al cdx 235 seggi alla Camera, 80 al csx

©Getty

Secondo i dati diffusi dal Viminale a Montecitorio il M5s avrà 51 seggi, il Terzo Polo 21. Al Senato sono 112 i candidati del centrodestra, contro i 39 del centrosinistra. 28 i senatori 5 stelle a Palazzo Madama, 9 sono di Azione/Italia Viva. "Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera: "Si può ragionare serenamente e provare a migliorare la Costituzione, è bella ma ha 70 anni". Letta chiama Meloni per congratularsi e conferma che non guiderà ancora il Pd. Bonino chiede riconteggio voti

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Rotondi: "Meloni è un leader e non aboliremo Reddito"

"Della Meloni si possono condividere o meno le sue idee, ma sicuramente è una leader nata con l'idea della politica". Cosi' Gianfranco Rotondi, appena rieletto alla Camera nel collegio uninominale di Avellino per il centrodestra. E per rispondere a chi chiede come da 'democristiano irriducibile' si trovi nella coalizione con la leader di Fratelli d'Italia piu' vicina al primo ministro ungherese, l'ex ministro del governo Berlusconi ricorre a una battuta: "Orban è un pacco che si palleggiano tutti". "Quando conviene se lo abbracciano, quando non conviene lo mollano. Popolari, socialisti e conservatori lo trattano come un premier quando serve e come un negletto quando non e' utile", spiega. Rispetto all'autonomia differenziata, per la quale propendono i suoi alleati, si dice "favorevole, ma a condizione che ripristini i vari diritti dei cittadini italiani. Un cittadino veneto non deve avere più diritti di un cittadino campano". Rassicura poi sul reddito di cittadinanza, che avrebbe pesato nel successo al Sud per il Movimento 5 Stelle. "Non lo toglieremo - dice - ma i Cinque Stelle sbagliano ad attaccarsi al reddito di cittadinanza come unica soluzione. Mi batterò con tutte le mie forze per trasformare in lavoro la gran parte dei redditi di cittadinanza". 
 

- di Redazione Sky TG24

Donzelli: "Sgrammaticatura parlare ora di ministri"

"Una sgrammaticatura". Giovanni Donzelli respinge così l'idea di intervenire sui nomi dei potenziali ministri del prossimo governo e, rispondendo alle domande dei giornalisti nel corso della conferenza stampa per l'analisi del voto, ribadisce che "sarebbe prematuro e irrispettoso fare nomi dei ministri, per rispetto istituzionale, finche' non si esprimerà il Presidente della Repubblica e non inizieranno le consultazioni e non avremo l'indicazione del presidente del Consiglio". Il responsabile Organizzazione FdI conferma comunque che "sicuramente la sicurezza sarà al centro del nostro programma".
 
- di Redazione Sky TG24

YouTrend: "Centrodestra prima coalizione nella stragrande maggioranza dei Comuni, da Nord a Sud"

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- di Redazione Sky TG24

Meloni posta letterina figlia: "Tanto felice che hai vinto"

Il presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni su Facebook ha postato una letterina scritta dalla figlia di 6 anni, accompagnata semplicemente da una emoji a forma di cuore. "Cara mammina! Sono tanto felice che hai vinto. Ti amo tanto", c'è scritto con i caratteri maiuscoli, tipici di chi sta imparando a leggere e scrivere.
 
- di Redazione Sky TG24

Pd, Bonafè: "Il congresso deve essere 'rigenerativo'"

"Saranno convocati gli organismi dirigenti e tutti insieme decideremo modi e tempi di questo congresso rigenerativo del Partito Democratico, ripartiremo da lì". Lo ha affermato Simona Bonafè, europarlamentare e segretaria del Pd della Toscana, in una conferenza stampa convocata a Firenze per commentare i risultati elettorali. Il segretario nazionale Enrico Letta "è stato molto chiaro - ha detto Bonafè - su tempi e modalità del congresso, che dovrà essere non un congresso ordinario, ma un congresso in cui dobbiamo rimettere al centro la nostra proposta politica e l'identità del Partito Democratico". Questo perché, ha sottolineato Bonafè, "non è dalle alleanze che si costruisce l'identità di un partito". Secondo l'eurodeputata Pd, "siamo stati il partito che anche in questa fase probabilmente ha pagato il peso della responsabilità di avere portato avanti un governo di unità nazionale, che però serviva al bene del Paese". 
- di Redazione Sky TG24

Il linguista: '''Scegli', 'pronti' e 'credo', novità parole chiave invece di slogan"

La campagna elettorale appena conclusa "ha registrato un episodio nuovo nel campo della comunicazione politica: tre partiti hanno fatto ricorso ad un'unica parola chiave per attirare l'attenzione dei cittadini, rinunciando anche a slogan pur brevi". Lo sottolinea Michele Cortelazzo, professore ordinario di Linguistica italiana al Dipartimento di Studi linguistici e letterari dell'Università degli studi di Padova, Accademico della Crusca, autore del saggio "Il linguaggio della politica" e curatore per la Treccani online della rubrica "Le parole della neopolitica". "Scegli" (Pd), "Pronti" (Fdi), "Credo" (Lega), spiega all'Adnkronos il linguista Cortelazzo, "sono termini monoverbali che rappresentano un'indubbia novità comunicativa". 
"Indipendentemente dll'andamento del voto nelle urne - spiega l'ex presidente dell'Associazione per la storia della lingua italiana - il termine 'Scegli' del Pd aveva sulla carta il vantaggio di coinvolgere direttamente l'elettorato, l'intento era di renderlo attivo, partecipe, ma tuttavia con scarso successo visto il risultato elettorale. Il 'Credo' della Lega è apparso un termine molto solipstico ed egocentrico. Il 'Pronti' di Fratelli d'Italia è sembrato un termine vago, peraltro coniugato al plurale perchè riferito come sotto inteso al nome dello stesso partito". Il professor Cortelazzo evidenzia, comunque, l'efficacia comunicativa di "Scegli" e "Credo": "un qualche effetto lo hanno avuto senz'altro nell'opinione pubblica, hanno suscitato, ad esempio, anche sui social delle parodie; il fatto che sono state oggetto di satira, è una spia dell'efficacia comunicativa". 
- di Redazione Sky TG24

Tajani: "Subito al lavoro per famiglie e imprese"

"Per la prima volta sarà un privilegio servire l'Italia qui da Montecitorio. Ringrazio Silvio Berlusconi, tutti i militanti di Forza Italia che non si sono mai risparmiati in questa campagna elettorale, i tanti amici che hanno contribuito alla mia vittoria nel collegio dei Castelli Romani". Lo scrive sui social Antonio Tajani, Coordinatore nazionale di Forza Italia. "Il centrodestra è pronto a governare il Paese per i prossimi cinque anni. Forza Italia - prosegue - sarà l'anima europeista e liberale, la garanzia sul piano internazionale del prossimo esecutivo. Ora subito a lavoro per tutelare famiglie e imprese. Non c'è tempo da perdere".
 
- di Redazione Sky TG24

Casini: "Dire che problema Pd è Letta è non capire"

"Da indipendente sostenuto dal Pd, che rispetta profondamente questo popolo, la sua storia e il suo lavoro, credo che se oggi per il Pd il problema diventa Letta vuol dire che non hanno capito assolutamente nulla. Mi sembra che qui qualcuno cerchi ingenerosamente di scaricare su Letta problemi e contraddizioni che in parte sono dell'attualità, in parte sono del passato, in parte ci saranno sempre". Così Pierferdinando Casini, eletto in senato all'uninominale a Bologna col centrosinistra battendo Vittorio Sgarbi, commenta il voto incontrando i giornalisti in piazza Maggiore. Sciarpa del Bologna al collo, foto con turisti e passanti, Casini risponde alle domande sulla crisi del Partito democratico, difendendo il segretario: "Qualcuno rimprovera a Letta di non aver fatto l'alleanza coi 5 Stelle, ma siamo sulla luna. Se l'avesse fatto sarebbe stato lapidato sulla pubblica piazza, essendo fino all'ultimo in parlamento i 5 stelle coloro che hanno fatto cadere Draghi, che Letta sosteneva. Con Calenda non credo abbia responsabilità, alla fine si è trovato a fare un'alleanza che era l'unica possibile. Ma oggi Letta può essere colui che avvia a soluzioni i problemi del Pd, non certo colui che li ha generati". E sull'ipotesi Bonaccini segretario? "Non voglio entrare in queste cose che riguardano la vita interna del Pd, io la rispetto non voglio entrare a gambe tese in una situazione che è delicata". 
- di Redazione Sky TG24

Meloni: le reazioni dei vip, da Damiano dei Maneskin a Eros Ramazzotti

Dal frontman del gruppo romano a Renato Zero e Sabrina Ferilli: sono tanti i cantanti e i personaggi dello spettacolo che hanno scelto di commentare il risultato del voto di ieri. In molti casi non mancano le critiche alla vittoria della leader di Fratelli d’Italia. LE REAZIONI
- di Redazione Sky TG24

Orfini: "Strano aver perso se linea era giusta"

"Abbiamo perso perchè la linea di questi anni era giusta" non mi pare un'analisi molto convincente e rispettosa, se devo essere onesto." Lo scrive su Twitter Matteo Orfini, parlamentare del Partito Democratico, candidato capolista alla Camera dei Deputati nel collegio Lazio 2.
 
- di Redazione Sky TG24

Collegi uninominali, in Sicilia ‘quasi’ en plein centrodestra

Quasi en plein del centrodestra siciliano nei collegi uninominali di Camera e Senato dopo il voto delle politiche. Sono infatti quattordici, su diciotto totali, gli eletti nel centrodestra. Nessuna elezione per il centrosinistra. Partendo dal Senato, fra i sei ‘nomi’ più ‘noti’ quello di Nello Musumeci, Governatore uscente della Sicilia per Fratelli d’Italia e di Stefania Craxi per Forza Italia. Dafne Musolino per ‘De Luca sindaco d’Italia’ e Dolores Bevilacqua per il M5S, le uniche due neo senatrici non di centrodestra elette nei collegi uninominali dell’Isola.  Alla Camera invece, tra i dodici nuovi deputati, spiccano tra gli altri i ‘nomi’ della palermitana Carolina Varchi di Fratelli d’Italia, di Michela Brambilla per Forza Italia e del segretario della Lega in Sicilia, Antonino Minardo. Come per il Senato anche alla Camera, gli unici due eletti nei collegi uninominali non di centrodestra sono l’esponente pentastellato Davide Aiello e per la lista ‘De Luca sindaco d’Italia’, Francesco Gallo.

- di Redazione Sky TG24

Ciriani: "Letta rispetti cittadini. Sinistra spocchiosa"

"Ho sentito oggi delle parole del segretario Pd, non so se dimissionario, che ha parlato di giornata triste per l'Italia. A Letta voglio dire che quando si vota è sempre una festa della democrazia e il Pd anche visto l'esito del voto dovrebbe imparare a rispettare i cittadini e la gente. Democrazia non è solo se vince una sinistra spocchiosa che non impara dai suoi errori". A dirlo è il capogruppo FdI al Senato, Luca Ciriani. 
- di Redazione Sky TG24

Pd, Cirinnà: "Ora radicale rinnovamento classe dirigente e idee"

"Ho combattuto con coraggio e generosità, perchè non conosco altro modo di fare politica, da donna di sinistra impegnata in politica e, finora, nelle istituzioni, ma non è bastato. Adesso potrebbe aprirsi una fase nuova: potrebbe! Sarà nuova solo se il Partito democratico si impegnerà in un lavoro di radicale rinnovamento. Rinnovamento della classe dirigente tutta, ormai davvero logora e giudicata negativamente da questo voto". Lo scrive in un post su Facebook Monica Cirinnà, responsabile Diritti del Pd. "Il nostro partito - aggiunge - ha tante energie giovani, amministratrici e amministratori che ogni giorno si consumano le scarpe. Possono essere la spina dorsale di un progetto nuovo. Ma soprattutto è urgente un rinnovamento delle idee, occorrono scelte coraggiose sulla nostra identità e sul nostro futuro. Con il coraggio di attraversare e agire i conflitti che ci sono, senza ignorarli e senza nasconderli: il congresso sia il momento per affrontarli, con coraggio". "Non finisce la voglia di parlare alto e agire insieme contro le ingiustizie, le discriminazioni, così come non finisce la voglia di ascoltare", conclude. 
- di Redazione Sky TG24

Zingaretti: "Divisi si perde, problema senza campo largo"

"Il problema non era il campo largo. Ma non averlo avuto. Divisi si perde tutti. La destra entra a Palazzo Chigi e deve riflettere chi per 3 anni non ha fatto altro che picconare in maniera ossessiva e miope questa idea e in genere la cultura unitaria del Pd. Organizziamoci come ha indicato ancora oggi Enrico Letta, per i prossimi appuntamenti a cominciare dalle prossime amministrative e Regionali". Così in un post il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.  
 
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: "Forza Italia decisiva per il successo del centrodestra"

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- di Redazione Sky TG24

Varga si congratula con Meloni: "Fantastica vittoria"

"Congratulazioni a Giorgia Meloni e ai suoi alleati per la fantastica vittoria! Non vedo l'ora di lavorare con voi!". Lo scrive in un tweet la ministra ungherese della Giustizia, Judit Varga. 
- di Redazione Sky TG24

Sindaca di Parigi: "Un giorno triste per l'Europa"

"Vittoria dei partiti di estrema destra neofascisti in Italia: una triste giornata per l'Europa, che riporta ai momenti oscuri della sua storia": questo il tweet di Anne Hidalgo, sindaca di Parigi. "Lancio un appello ad un nuovo slancio e alla mobilitazione incrollabile dei democratici - continua la sindaca socialista - per sconfiggere il populismo che ci minaccia". 
- di Redazione Sky TG24

Rixi (Lega): "Gli italiani non amavano Draghi"

"Uscire da un governo per la seconda volta in cinque anni, a noi ha creato dei problemi. La sensazione è che chi era dentro il governo Draghi abbia pagato uno scotto più o meno importante". Lo ha detto il segretario della Lega in Liguria, Edoardo Rixi, in un punto stampa dopo le elezioni. "Non c'è stata alcuna forza politica che sia cresciuta, ad eccezione di FdI che era all'opposizione e Conte che ha fatto cadere il governo - ha osservato Rixi - Evidentemente gli italiani non amavano particolarmente quell'esecutivo, mal sopportato nonostante i sondaggi". 
 
- di Redazione Sky TG24

Sfida del voto, economia al bivio: i dossier più urgenti

Il caro energia, con gli aiuti a famiglie e imprese che non coprono tutto il 2022. La manovra, coi tempi strettissimi e le tante incognite (a partire dalle pensioni). Il Piano Nazionale di Ripresa, con gli obiettivi da centrare entro dicembre per avere i miliardi europei. Agenda ricca d’impegni per l’attuale e per il futuro governo. IL FOCUS
- di Redazione Sky TG24

Vip eletti: da Marta Fascina a Claudio Lotito a Rita Dalla Chiesa

Sono diversi i nomi noti che entrano in Parlamento dopo questa tornata elettorale. La compagna di Berlusconi è stata eletta alla Camera in Sicilia, il presidente della Lazio è stato eletto senatore in Molise, la conduttrice tv ha vinto in Puglia il seggio uninominale ed entrerà a Montecitorio. A Palazzo Madama arriva anche Ilaria Cucchi. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24