Elezioni politiche, centrodestra unito a Roma. Meloni: "Siamo pronti". Letta attacca

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I leader della coalizione chiudono la campagna elettorale in Piazza del Popolo con una manifestazione comune. Il segretario Pd: “È la piazza di chi vuole tornare indietro”. Conte prova a smarcarsi: “Il M5s non è il partito del Sud”. Di Maio a Sky TG24: “Il Movimento è diventato il suo partito”. Renzi: “Terzo Polo né col centrodestra né col Pd”

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Provenzano: "Uscita M5s da coalizione favorisce destra"   

"L'uscita del M5s dalla coalizione ha danneggiato i siciliani perché Conte ha tradito un patto non tanto con il Pd ma con gli elettori che avevano votato le primarie oltre 40 mila persone e ha abbandonato una donna come Caterina Chinnici facendo un favore a Schifani". A dirlo il vicesegretario del Pd Peppe Provenzano a Messina. "Mi stupisce" - prosegue  - "che Conte si proponga come progressista quando ha favorito la peggiore destra di sempre. I pericoli per la Sicilia sono da un lato il ritorno al passato con Schifani, dall'altro De Luca che raccoglie forze trasformiste con una Sicilia più isolata sullo scenario nazionale. Le sue istanze  si devono far valere non con le  pagliacciate ma con la competenza di affrontare i problemi".    
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Tremonti: rialzo tassi è uscire da un non senso

"Per anni hanno discusso se l'inflazione fosse ancora presente, possibile o scomparsa. Quando è apparsa, hanno chiesto 'ma è inflazione da domanda o da offerta?'. Tu non puoi stare per anni e anni con i tassi sotto zero. Adesso, salire è uscire da una roba che non aveva senso". A dirlo e' Giulio Tremonti, ora candidato con FdI, al termine di un incontro a porte chiuse con gli imprenditori nella sede di Assolombarda. "Il vecchio Marx, che di economia ci capiva, diceva che i tassi zero saranno la fine del capitalismo", aggiunge l'ex ministro dell'Economia. 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Provenzano: la destra vuole spaccare l'Italia 

"Ho sempre fatto battaglie per il Sud, la destra ha fatto il contrario, lo vediamo col ritorno della Lega in Sicilia. Il primo provvedimento che vogliono portare in Consiglio dei ministri è l'autonomia differenziata che spaccherà l'Italia". A dirlo il vicesegretario nazionale del PD Peppe Provenzano stamani al comune di Messina per una convention elettorale. Provenzano ha poi parlato di ambiente affermando: "Vogliamo un'Italia rinnovabile mentre la destra parla di carbone e centrali nucleari che non si faranno mai nei tempi previsti dalla transizione ecologica".
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: 'Lavoro per grande idea Paese, non per conservare seggio Parlamento'

''Io lavoro per una grande idea di Paese, non per conservare qualche seggio in Parlamento". Lo assicura Silvio Berlusconi sulla sua pagina Fb. L'ex premier è ancora ad Arcore a preparare interviste e video per il rush finale elettorale. Il Cav verrà a Roma nel primo pomeriggio: è atteso alle 17.30 in piazza del Popolo per la manifestazione di chiusura della campagna elettorale organizzata dal centrodestra dal titolo 'Insieme per l'Italia'. Allo stato non si conosce la scaletta della kermesse, ovvero chi parlerà per primo e chi chiuderà.
- di Redazione Sky TG24

Di Maio: subito decreto che paghi 80% delle bollette 

"Serve subito un decreto taglia bollette, che paghi l'80% delle bollette a famiglie e imprese, ovviamente come misura emergenziale temporanea in attesa di vincere il negoziato in Europa sul tetto massimo contro le speculazioni sul gas". Lo ha detto il ministro degli esteri e leader di Impegno Civico Luigi Di Maio a Napoli, dicendo che "ha ragione chi strappa le bollette ora". "Mentre cerchiamo di vincere il negoziato in Europa - ha detto Di Maio - lo Stato deve pagare le bollette agli italiani. Non tutte, ma l'80% è fondamentale. Questo decreto costa 13 miliardi, non è nulla rispetto ai danni che può fare questa crisi energetica se continua così, perché stiamo per perdere 370mila posti di lavoro se non interveniamo subito. Come Impegno Civico proponiamo un decreto taglia bollette che paghi l'80% delle bollette, dal più piccolo bar alla grande azienda, perché vogliamo salvare i loro lavoratori e gli imprenditori. Non è sostenibile pensare di continuare con questi prezzi, già ci sono imprese e famiglie che hanno pagato un salasso a luglio e agosto, è impossibile pagare la bolletta di settembre in queste condizioni". 
- di Redazione Sky TG24

Tajani: astensione un pericolo per la democrazia 

"L'astensione è un pericolo per la democrazia. Convincere tutti gli indecisi ad andare a votare. Ovviamente per Forza Italia!". Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia.
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Letta: non consentiremo destra porti alla bancarotta 

"Noi non consentiremo, con la nostra campagna elettorale e con il voto degli italiani, alla destra di portare di nuovo l'Italia in bancarotta": così il segretario nazionale del Pd Enrico Letta a Perugia durante un incontro elettorale davanti all'azienda ospedaliera del capoluogo umbro. "Facciamo vincere le nostre idea e l'Italia democratica e progressista - ha chiesto Letta - e facciamo vincere l'Italia dei tanti e facciamola partire dalle scelte fondamentali come lavoro, diritti, ambiente e sanità per tutti, che forse è la scelta più importante. Dopo la pandemia ci siamo presi tutti un impegno, quello di cancellare non dalla memoria ma nei fatti gli errori che tutti abbiamo fatto sulla salute e a guardare ad un futuro nel quale l'impegno che ci prendiamo per la salute pubblica e la sanità pubblica è l'impegno più importante per i prossimi cinque anni". 
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi rilancia 'poliziotto quartiere' e promette: 'Più soldi per sicurezza'

''Oggi voglio parlarvi di sicurezza... Quando Fi è stata alla guida del governo abbiamo istituito il poliziotto e il carabiniere di quartiere. Dobbiamo riprendere questa iniziativa e incrementarla, perchè la presenza costanza di agenti, sempre gli stessi e sullo stesso territorio, rassicura i cittadini, rappresenta un punto di riferimento per tutte le famiglie e i commercianti che devono essere protetti dalla criminalità. Per fare tutto questo servono mezzi e risorse. Tra i primi provvedimenti che Fi proporrà al nuovo governo ci sono quello di incrementare gli stanziamenti per il comparto sicurezza''. Lo ha detto Silvio Berlusconi nella quotidiana 'pillola' di programma dedicata alla sicurezza. 
- di Redazione Sky TG24

Letta: 'Eliminare tetto a spese personale Sanità messo da Tremonti'

"Un tema fondamentale nel nostro programma è l'eliminazione del tetto alle spese per il personale sanitario, lo mise Tremonti nel 2004 e non si è mai riuscito a toglierlo. Va tolto. Speranza è riuscito a mettere, con questo governo, alcune spese rispetto al tetto ma il tetto va tolto perchè l'investimento in personale sanitario è fondamentale". Lo ha detto Enrico Letta a margine di una iniziativa elettorale a Perugia.
- di Redazione Sky TG24

Letta: no a donna premier con logiche maschiliste e patriarcali 

"Lo dico secco senza aver paura di dire quello che dico. È meglio un premier uomo che fa politiche per le donne e per le pari opportunità piuttosto che una premier donna che continua con la logica maschilista e patriarcale del nostro Paese": lo ha detto il segretario nazionale del Pd Enrico Letta durante un incontro a Perugia. "Giorgia Meloni dice - ha affermato Letta - io sono una donna e se vinciamo sono io il premier e quindi abbiamo risolto il problema delle donne in Italia. Le ricordiamo solo però che loro a Bruxelles hanno votato contro la parità salariale tra uomini e donne e non hanno sostenuto la scelta al parlamento europeo che si era fatta di fare una norma che andasse verso quella parità salariale".
- di Redazione Sky TG24

Letta: spero Draghi abbia ruolo anche in futuro 

"Penso e spero che Mario Draghi abbia un ruolo nel nostro Paese anche in futuro": è l'auspicio che il segretario del Pd Enrico Letta ha espresso a margine di un'iniziativa a Perugia. "Credo che abbia fatto bene in questo anno e mezzo di lavoro" ha aggiunto. "Lo abbiamo sostenuto convintamente - ha detto Letta - e crediamo che molte delle cose fatte al Governo devono essere continuate. A partire da quella che è per noi la più importante di tutte, l'agenda sociale. Oggi se il Governo fosse ancora in piedi avremmo in Parlamento il salario minimo da approvare". Il segretario del Pd ha comunque spiegato di considerare "la proposta fondamentale per i prossimi mesi la riduzione delle tasse sui lavoratori e le lavoratrici". "Ridurre il cuneo fiscale - ha proseguito - vuol dire aiutarli ad avere alla fine dell'anno quella quattordicesima in più che consente di avere un salario più forte e combattere così carovita e inflazione".
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Di Maio: voto non è referendum sul Reddito 

"Renzi, ma anche Meloni, hanno trasformato queste elezioni in un referendum sul reddito di cittadinanza. Io credo che sia totalmente folle pensare di eliminare il reddito di cittadinanza in questo momento storico, con le bollette così alte, con il pane che costa il 20% in più". Lo ha detto il ministro degli esteri e candidato per Impegno Civico Luigi Di Maio a Napoli. "Dal mio punto di vista - ha detto - per riuscire ad evitare che la Meloni abolisca il reddito di cittadinanza, bisogna votare l'unica coalizione che può battere la Meloni. Tutte le liste che corrono da sole, Calenda, Conte, fanno un favore alla Meloni. Chiedo un voto a Impegno Civico e alla coalizione progressista anche per evitare che la Meloni abolisca il reddito di cittadinanza". "Poi è chiaro - ha aggiunto - che non basta solo il reddito di cittadinanza, dobbiamo fare il decreto taglia bollette, dobbiamo annullare l'Iva sui prodotti alimentari, della farmaceutica e della natalità, ci sono degli interventi da fare subito perché altrimenti rischiamo di dover pagare decine di miliardi di euro in più dopo, per riuscire a fronteggiare le casse integrazioni a cui non bisogna arrivare, la disoccupazione e le imprese che chiudono. E' un momento veramente delicatissimo, ci sono esercenti che stanno chiudendo i bar e i negozi perché non ce la fanno più a pagare le bollette e stanno andando a lavorare come dipendenti per pagare i debiti delle attività che hanno chiuso. Siamo già nella fase più critica di questa crisi energetica e dobbiamo intervenire subito, da lunedì".
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Napoli (Azione): Salvini-Meloni già ai materassi 

"È davvero incredibile assistere al duello quotidiano fra gli "alleati" Salvini e Meloni. Devono ancora vincere le elezioni, se le vincono, e non trovano neanche un punto, dico uno solo, su cui vadano d'accordo. Sono ai materassi prima ancora che si aprano i seggi elettorali". Così Osvaldo Napoli, candidato di Azione alla Camera. "Oggi Salvini - aggiunge Napoli - intima lo stop a Meloni sulla nomina dei ministri e le ricorda che vanno scelti dalla coalizione, tutti insieme. Se gli italiani ascoltano un tg (di quelli che danno le notizie, e non quelli addomesticati) o sfogliano un giornale, dovrebbero chiedersi dove sia l'utilità di votare una coalizione in cui circolano sentimenti di rancore quando non di odio fra i leader. Ma davvero pensano di governare l'Italia con questi presupposti? Si rendono conto gli elettori che votare per il centrodestra significa lasciare il Paese allo sbando? Dal primo giorno di campagna elettorale, Azione ha espresso una linea chiara: centrodestra e centrosinistra sono due scatole vuote, impotenti a esprimere un governo. All'Italia serve un esecutivo con un'ampia base parlamentare che mandi al macero gli schieramenti visti fino a oggi. Un esecutivo che curi gli interessi del Paese e non quelli dei partiti".

- di Redazione Sky TG24

Elezioni, de Magistris: 'Unione Popolare sopra il 3% è successo clamoroso'

Se Unione Popolare riuscirà a superare il 3% sarà "un successo clamoroso". Lo ha detto Luigi de Magistris, portavoce della lista che ha unito partiti e movimenti di sinistra. "Siamo nati a luglio - sottolinea l'ex sindaco di Napoli - e abbiamo già vinto il premio della critica, che magari in politica non conta nulla ma per noi che facciamo per passione conta. Abbiamo raccolto 60mila firme, abbiamo candidati in tutta Italia, belle persone di cui sono orgoglioso, abbiamo avuto l'endorsement di Jean Luc Mélenchon, di Pablo Iglesias e di Jeremy Corbyn e siamo appena nati. Abbiamo un ottimo riscontro sui social, in televisione e nei media per gli spazi che siamo riusciti ad avere stiamo andando bene. Se andiamo oltre la soglia, dal 3% in su, è un successo clamoroso". De Magistris glissa ogni domanda su previsioni circa il risultato di Unione Popolare.
- di Redazione Sky TG24

Boccia: "La destra ha tradito il sud"

"Il Partito Democratico e' il partito del lavoro e il Manifesto per il Sud incarna perfettamente la nostra idea di sviluppo: lavoro, lavoro, lavoro, e' quello che ci chiedono con forza i giovani del sud. E' al sud che si giocherà la partita più importante perché il centrodestra ha continuato a tradire il Mezzogiorno e i cittadini del sud stanno reagendo. Noi difendiamo il Rdc e lo miglioreremo, trasformandolo in lavoro di cittadinanza attraverso il salario minimo, perché il lavoro e' dignità. Il PD ha voluto e ottenuto il PNRR per ridurre le diseguaglianze e non permetteremo alla destra di modificarlo perché vorrebbe dire togliere al Sud risorse e investimenti importanti, che spesso i sindaci hanno già avviato". Così Francesco Boccia, responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale PD e capolista al Senato in Puglia, in diretta al Giornale Radio.
- di Costanza Ruggeri

Della Vedova: "Con destra Italia filo Orban e Putin"

"Io credo che domenica ci sia in gioco quella che sarà l'Italia del futuro: se vinciamo noi, l'Italia proseguirà nel solco di Draghi, anche nella gestione della crisi, a sostegno dell'Ucraina sulle sanzioni, perché si arrivi a una politica energetica europea comune, a difesa dei cittadini italiani ed europei; con Salvini, Meloni e Berlusconi, invece, avremo un'Italia alleata con Orban, il leader più amico di Putin e nemico di Bruxelles". Lo ha detto ad Agorà su Rai Tre il segretario di +Europa, Benedetto Della Vedova.
- di Costanza Ruggeri

Salvini: "Fondamentale che domenica votino in tanti"

"È fondamentale che tanta gente voti domenica. Il voto alla Lega è un voto sicuramente di centrodestra, però è un voto più forte. Penso all'azzeramento della legge Fornero che è una priorità e allo stop all'aumento delle bollette, che per noi è una priorità assoluta". E' quanto ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, rispondendo alle domande dei giornalisti a Milano a margine di un evento. "Poi vinciamo, ci saranno i ministri - ha concluso -. Però una cosa alla volta. Prima l'importante è che la gente domenica eserciti il diritto al voto". 
- di Costanza Ruggeri

Salvini: "Non abbiamo ancora vinto, sondaggi sono zero"

Il centrodestra si presenterà assieme al Quirinale per le consultazioni? "Si', però prima c'è il voto dei cittadini. Tutti dicono che il centrodestra ha già vinto, non abbiamo ancora vinto nulla. I sondaggi per me valgono zero". A dirlo e' il segretario della Lega, Matteo Salvini, nel corso di un punto stampa su Area B a Milano. "E' fondamentale che tanta gente voti domenica. Il voto alla Lega e' un voto sicuramente di centrodestra, però è un voto più forte. Penso all'azzeramento della legge Fornero che è una priorità e lo stop all'aumento delle bollette, che per noi è una priorità assoluta. Poi vinciamo se vinciamo, andremo al Quirinale, ci saranno i ministri. Però una cosa alla volta. Prima l'importante è che la gente domenica eserciti il diritto al voto", ha concluso Salvini. 
- di Costanza Ruggeri

I 5 anni più pazzi della politica italiana. L'ANIMAZIONE

- di Costanza Ruggeri

Conte: "Scelta se da parte fonti fossili o rinnovabili"

"Il voto e' l'espressione massima della democrazia ed in un momento come questo e' fondamentale scegliere da che parte stare. Faccio spesso l'esempio della transizione ecologica: questo e' il momento di scegliere se stare dalla parte delle fonti fossili, del negazionismo dei cambiamenti climatici, dell'inquinamento o, come noi, stare dalla parte delle Rinnovabili, del contrasto ai cambiamenti climatici, della protezione dell'ambiente. Il 25 settembre noi scegliamo di stare dalla parte giusta". Così il presidente M5s Giuseppe Conte.
- di Costanza Ruggeri

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