Governo, verso elezioni. Malumori nel Pd dopo candidature. Chiuse parlamentarie M5s
Esclusioni e polemiche dopo la definizione delle candidature dem per le prossime elezioni. La senatrice dem, paladina dei diritti Lgbt, fa marcia indietro. Renzi: "Scelte di Letta guidate da rancore. Vedremo i frutti dal 26 settembre". Letta: "Chiesto sacrifici ma non ho fatto tutto da solo". Il virologo Crisanti nella circoscrizione Europa. Chiuse le parlamentarie del Movimento con il record di partecipanti, approvato il listino Conte
Elezioni, Taverna (M5S): 'Parlamentarie grandissima prova di democrazia'
"Ancora una grandissima prova di democrazia. Dalle 10 alle 22 si vota per indicare i candidati del Movimento 5 Stelle alla Camera e al Senato per le elezioni politiche del 25 settembre. I nostri cittadini al servizio del Paese e delle Istituzioni. È una delle cose che ci distinguono dagli altri: noi vogliamo scegliere, noi possiamo scegliere. Buon voto agli iscritti e un forte in bocca al lupo a tutti i candidati!". Lo scrive sui social Paola Taverna, vicepresidente vicaria del M5S.
Elezioni, Pier Ferdinando Casini candidato dal Pd a Bologna
Il Pd candida Pier Ferdinando Casini al seggio uninominale di Bologna per il Senato. Il senatore era già stato eletto nel 2018 dal Partito Democratico allora guidato da Matteo Renzi ed è stato confermato in corsa alle elezioni del 25 settembre nel collegio blindato sotto le Due Torri. Mancava solo l'ufficialità, dopo la lettera inviata ieri dal segretario dem Enrico Letta al dorso locale di Repubblica, nella quale difendeva la scelta della candidatura di Casini nelle fila del partito democratico: "La voce di Casini - ha scritto Letta - potrebbe dare un contributo importante e utile ad allargare il sostegno intorno a noi e a rendere più efficace il nostro compito a tutela della Costituzione, contro ogni torsione presidenzialista". Casini era già stato eletto in Parlamento con i voti dei democratici bolognesi quattro anni fa, poi era passato ad altro gruppo parlamentare. La sua possibile ricandidatura nei giorni scorsi aveva scatenato polemiche e critiche nel partito. La scelta non era ben vista dalla base del Pd bolognese, con il circolo Gramsci che aveva scritto a Letta chiedendogli di "non ripetere l'errore fatto da Renzi".
Elezioni, Letta: vincere per farcela finalmente con ddl Zan
"Forza Alessandro Zan, dobbiamo vincere il 25 settembre e avere la maggioranza in Parlamento anche per farcela finalmente con il ddl Zan". Lo scrive su twitter il segretario Pd, Enrico Letta.
Elezionim Franceschini: un orgoglio essere capolista a Napoli
Un orgoglio essere il capolista del Pd a #Napoli. Cercherò di essere la voce al Senato di questa terra straordinaria, di questa città unica al mondo, da sempre e per sempre Capitale della Cultura. #dallapartedinapoli" Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini su Twitter.
Elezioni, Rossi (Pd): 'Candidato nel collegio di Grosseto e Siena? Mi metterò a disposizione'
"La direzione del Pd ha deciso di propormi la candidatura nel collegio uninominale della Camera di Grosseto e Siena. La notizia non è ancora ufficiale ma così mi è stato riferito e così posso leggere nell’elenco dei candidati che compare sui siti dei giornali. Accetterò con entusiasmo questa proposta. Si tratta di un collegio che non è sicuro e che tecnicamente viene definito contendibile, cioè in cui si può vincere o perdere. Metterò tutto il mio impegno affinché in queste bellissime terre della Toscana del Sud, ricche di una grande storia democratica e di sinistra, la destra, che ha già vinto le due città capoluogo, venga fermata e si creino le condizioni per una vittoria delle forze democratiche e progressiste". Lo scrive su Facebook l'ex presidente della Regione Toscana Enrico Rossi del Partito Democratico.
Elezioni, Crisanti: perizia a pm può inguaiare Pd? La mai è solo tecnica
Oltre che essere uno dei virologi 'protagonisti' della pandemia, il candidato del Pd Andrea Crisanti è anche l'autore di una perizia di novanta pagine, con altre diecimila di allegati, che potrebbe risultare decisiva negli esiti dell'inchiesta della Procura di Bergamo sulla gestione delle prime fasi del virus ed, eventualmente, indurre i pm a iscrivere nel registro degli indagati alcuni esponenti del Pd. "Ma non ritengo ci sia alcuna inopportunità in questo senso nella mia scelta di candidarmi. La mia è una perizia solo tecnica, durante questi anni ho polemizzato spesso con qualsiasi partito. Non ho mai derogato né mai derogherò alla mia
integrità e trasparenza" dice il microbiologo all'AGI. Lo studio, che ha richiesto un lavoro di un anno e mezzo, ha evidenziato, aveva spiegato Crisanti quando, nel gennaio scorso, è stato depositato in Procura, "delle criticità sulla 'zona rossa' in Val Seriana, sia sulla tempistica che sulle modalità".
integrità e trasparenza" dice il microbiologo all'AGI. Lo studio, che ha richiesto un lavoro di un anno e mezzo, ha evidenziato, aveva spiegato Crisanti quando, nel gennaio scorso, è stato depositato in Procura, "delle criticità sulla 'zona rossa' in Val Seriana, sia sulla tempistica che sulle modalità".
Elezioni, S. Borsellino: 'Candidatura Scarpinato cambia tutto, scelta coraggiosa'
"Fino alle due di stanotte non sapevo per chi avrei votato e neanche se avrei votato. Poiché non voglio rinunciare ad esprimere il mio voto, nessuno dovrebbe farlo, probabilmente avrei finito per dare il mio voto alla lista per cui ho fatto un appello per raccogliere le firme necessarie per potere partecipare alla competizione elettorale e soltanto perché in quella lista sono presenti persone di cui ho stima ma non sapevo niente di altre liste che fanno parte di quella coalizione e la mia scelta sarebbe stata quindi una scelta sofferta. Alle due di questa notte ho letto per la prima volta il rilancio di agenzia che dava notizia della candidatura di Roberto Scarpinato e la mia unica paura è stata a quel punto di svegliarmi stamattina e rendermi conto che si trattava soltanto di un sogno". Questo quanto scrive su Facebook Salvatore Borsellino, fratello minore del magistrato Paolo, ucciso dalla mafia nel 1992.
Elezioni, Pd Marche Losacco capolista al Senato e Manzi Camera
Il pugliese Alberto Losacco, commissario del partito nelle Marche, e l'ex deputata e vicesindaca di Macerata, Irene Manzi, saranno i capilista del Pd per il proporzionale rispettivamente al Senato e alla Camera. Lo ha deciso la notte scorsa la direzione nazionale del partito. Da quanto si e' appreso, dietro Losacco correranno un'altra pugliese, Luisa Rizzitelli, fondatrice e presidente di Assist, Associazione Nazionale Atlete, e il vicesindaco di Pesaro, Daniele Vimini, mentre a seguire Manzo ci saranno Augusto Curti, ex sindaco di Force (Ascoli Piceno), Alessia Morani, deputata uscente eletta nel Pesarese e Antonio Gitto, presidente di Agci Marche, l'associazione di categoria delle cooperative costituente l'Alleanza delle Cooperative Italiane. Nei collegi uninominali del Senato sarà candidata Mirella Gattari, ex presidente marchigiana della Confederazione italiana dell'agricoltura (Cia), per il collegio Marche Sud, mentre Marche Nord e' stato destinato a un esponente della coalizione, che potrebbe essere Marco Bentivogli, ex leader dei metalmeccanici della Cisl in quota Più Europa.
Pd, Zan: grazie per avere posto al centro i diritti
"Ringrazio la comunità del Partito democratico, che ha deciso di candidarmi come capolista nel collegio di Padova e Rovigo alla Camera dei Deputati. Sono onorato di poter rappresentare il mio territorio e di poter
continuare in Parlamento tutte le battaglie per i diritti delle persone. Ringrazio inoltre il Segretario Enrico Letta e tutto il partito per aver posto i diritti al centro del programma del PD, senza esitazioni o tentennamenti, con l'impegno preciso di approvare non solo il ddl Zan, ma anche il matrimonio egualitario". A dirlo e' Alessandro Zan.
continuare in Parlamento tutte le battaglie per i diritti delle persone. Ringrazio inoltre il Segretario Enrico Letta e tutto il partito per aver posto i diritti al centro del programma del PD, senza esitazioni o tentennamenti, con l'impegno preciso di approvare non solo il ddl Zan, ma anche il matrimonio egualitario". A dirlo e' Alessandro Zan.
Elezioni, Zaia: si sta parlando troppo poco dei giovani
"Si sta parlando troppo poco di giovani, che dovrebbero essere il vero mantra. Sono la quota minoritaria degli elettori, ma non possiamo programmare un Paese in base a chi vota". Lo ha detto oggi il presidente del Veneto, Luca Zaia, commentando la campagna elettorale che porterà alle elezioni politiche del 25 settembre. Per il governatore, i ragazzi "devono essere il punto di riferimento. Il Governo che nascerà dovrà aprire una nuova fase storica e pensare l'Italia da qui ai prossimi vent'anni". Zaia è quindi tornato sulle sue recenti dichiarazioni in merito ai diritti civili: "Mi pare naturale che alcuni temi debbano essere affrontati. - ha spiegato - Dobbiamo pensare a sessualità e nuove coppie non come politici, ma basandoci sulle nostre coscienze. Evitiamo che temi civili diventino fuochi che ardono a dismisura. Non penso che sia una violenza nel centro destra parlare di questi temi", ha concluso.
Elezioni, De Micheli(Pd): orgoglio candidatura in collegio Emilia
"E' un orgoglio e una grande responsabilità essere capolista del Partito Democratico nel collegio della Camera dell'Emilia Ovest, nelle province di Piacenza, Parma e la maggior parte di Reggio Emilia". Lo scrive sui social la parlamentare del Partito Democratico Paola De Micheli. "Non risparmierò un grammo della mia energia a fianco degli altri candidati nei collegi - dice l'ex ministra -, per far vincere la nostra idea di futuro e i diritti, per dare dignità vera al lavoro dentro a un'Italia Democratica e Progressista. Per onorare fino in fondo la tradizione e la storia di una terra profondamente antifascista.
Renzi: "Ok proposta Calenda per confronto tv a 4, vediamo chi fugge"
''Carlo Calenda ha chiesto un dibattito a 4, sfidando Letta, Meloni e Conte. Secondo me è una richiesta sacrosanta e giusta. Dibattito pubblico in tv: nei paesi democratici funziona così. Vediamo chi fugge da questo confronto''. Lo scrive Matteo Renzi sulla sua E-news.
Renzi: guida Pd di Letta caratterizzata da rancore
"Oggi il mondo della politica commenta le scelte sui candidati del Pd. A me pare che - dalla scelta di come costruire la coalizione ai nomi delle liste - la guida di Enrico Letta si sia caratterizzata piu' dal rancore personale che dalla volonta' di vincere. Vedremo i frutti il 26 settembre.Auguro ogni bene a tutti, candidati ed esclusi, ed evito con cura ogni dibattito sul tema: mi hanno insegnato che la politica si fa coi sentimenti, noi coi risentimenti". Lo scrive Matteo Renzi nella sua Enews.
Berlusconi: Draghi doveva restare, voto anticipato colpa di Pd e M5S
"Non è rimasta altra soluzione che ridare la parola al popolo sovrano, cosa che in un Paese libero costituisce l’essenza della democrazia e quindi non è mai un male", ha detto
Liste Pd: c’è il microbiologo Crisanti, Monica Cirinnà rifiuta la candidatura
La Direzione nazionale ha approvato le candidature per il voto del 25 settembre. La senatrice madre dell’omonima legge che ha istituito le Unioni civili in Italia: “Mi hanno proposto un collegio elettorale perdente in due sondaggi, evidentemente per il Pd si può andare in Parlamento senza di me. Credo che anche altri rinunceranno”. Letta sarà capolista alla Camera in Lombardia e Veneto, ci sono 4 giovani under 35 indicati come capolista
Bonino a Sky TG24: "Andate a votare, chi ci sarà in Parlamento lo decidete voi"
La leader di + Europa lancia un appello ai cittadini in vista delle politiche del 25 settembre. Sul ponte sullo Stretto dice: "È un evergreen di cui più si parla meno si fa". Su Giorgia Meloni: “Non la conosco ma non apprezzo che la si insulti e la si demonizzi, con lei non condivido neanche una virgola ma penso che vada rispettata”. E avverte: "Ogni voto per Renzi-Calenda favorisce il centrodestra"
Crisanti: "Onoratissimo di essere candidato Pd"
"Sono onoratissimo di essere stato candidato dal Partito democratico". Così all'Adnkronos Salute Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell'università di Padova, commenta la sua candidatura alle elezioni politiche.
Meloni: "Sinistra teme presidenzialismo perché dovrebbe vincere"
"Anni e anni al governo senza vincere un'elezione: per questo alla sinistra fa così paura il presidenzialismo. Noi, invece, non temiamo il giudizio degli italiani e vogliamo restituire forza alla volontà popolare". Lo scrive su Twitter la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.-
Calenda: felice di avere Bonino avversaria al Senato
"Ottimo. Felice di avere Emma Bonino come avversaria al Senato. Magari riusciremo a confrontarci sui problemi di Roma. Lasciando da parte invettive e insulti". Carlo Calenda lo scrive su Twitter a proposito del mosaico delle candidature, e quindi delle sfide incrociate, che si sta componendo in queste ore.
Astorre: su liste non c'è stata violenza Renzi nel 2016
"Ieri c'e' stato piu' coinvolgimento, piu' dibattito, piu' gentilezza da parte di Letta. Non c'e' stata la violenza fatta da Renzi nel 2016". A dirlo e' Bruno Astorre, senatore e segretario Pd nel Lazio, a 'Fino a qui tutto bene' su Radio Cusano Campus.