Di Maio: "Forniture di gas dalla Russia per ora regolari. Pagare in rubli viola contratto"

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Il ministro degli Esteri da Strasburgo: “Prenderemo una decisione a livello europeo ma i nostri contratti prevedono il pagamento in euro e noi vogliamo pagare in euro”. E sul gas: “Continueremo a lavorare per il piano di sicurezza energetica ma ci sono tutte le condizioni per cui gli italiani non abbiano problemi di approvvigionamento di energia”

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"Ad oggi tutte quelle che sono le forniture di gas dalla Russia all'Italia continuano ad andare avanti regolarmente". Lo ha assicurato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando con i cronisti a Strasburgo, tornando però a sottolineare come "la richiesta russa di pagare il gas in rubli è una violazione del contratto”. “Prenderemo una decisione a livello europeo ma i nostri contratti prevedono il pagamento in euro e noi vogliamo pagare in euro", ha aggiunto.  (GUERRA IN UCRAINA. LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

"Abbiamo costruito un piano per la sicurezza energetica"

Di Maio ha spiegato che "continueremo a lavorare per il piano di sicurezza energetica ma ci sono tutte le condizioni per cui gli italiani non abbiano problemi di approvvigionamento di energia". E ha ricordato: "Dal giorno in cui Putin ha mosso l'attacco abbiamo costruito un piano per la sicurezza energetica: i miei viaggi e quelli del premier Draghi avevano l'obiettivo di diversificare le fonti energetiche per evitare ricatti sul gas".

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