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M5s, via libera allo Statuto di Conte con oltre il 90% dei sì

Politica
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Il disco verde è arrivato nella serata dell’11 marzo, dopo la seconda votazione degli iscritti. Hanno partecipato al voto 38.735 persone che hanno risposto a due quesiti. Il primo ha ottenuto il 91,68 % dei sì, mentre il secondo il 90.81 %

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Via libera per il nuovo statuto del M5s. Il disco verde è arrivato nella serata dell’11 marzo, dopo la seconda votazione degli iscritti. Hanno partecipato al voto 38.735 persone che hanno risposto a due quesiti. Il primo ha ottenuto il 91,68 % dei sì, mentre il secondo il 90.81 %.

I quesiti

Il primo quesito chiedeva all'assemblea di votare per la ripetizione della deliberazione assembleare adottata lo scorso agosto e che aveva come oggetto la proposta di modifica dello statuto. Il secondo chiedeva invece di approvare le modifiche allo statuto richieste dalla Commissione di Garanzia degli statuti.

I numeri

Il numero dei partecipanti al voto nella seconda votazione per lo Statuto M5s ha superato quello degli iscritti che hanno partecipato alla prima votazione: 38.735 rispetto ai precedenti 34.040. Ma resta comunque bassa la percentuale di votanti: rispetto ai 125.200 iscritti abilitati al voto (sono infatti esclusi gli iscritti da meno di 6 mesi) ha infatti partecipato alla consultazione un terzo degli aventi diritto: il 30,9%.

 

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Taverna: "Grande prova di democrazia"

Il nuovo statuto M5s, messo a punto da Giuseppe Conte, è arrivato quindi al via libera, dopo lo stop del tribunale di Napoli che aveva sospeso i vertici del Movimento. La vicepresidente del Senato, Paola Taverna, ha commentato così il voto: "L'ennesima, grande prova di democrazia diretta da parte del M5s. I nostri iscritti hanno votato nuovamente e detto nuovamente 'si" alla Carta dei Principi e dei valori. Lo Statuto è stato approvato e finalmente si può ripartire con Giuseppe Conte alla guida del Movimento". E anche Stefano Buffagni ha affermato: "Ancora una volta il M5s ha scelto utilizzando il voto, il sistema più democratico. L'ennesima prova di democrazia che ha ribadito il voto a favore del nuovo Statuto. Con Giuseppe Conte alla guida del Movimento siamo pronti a continuare il percorso già intrapreso per tutelare famiglie e imprese".

 

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