Riconfermato per altri sette anni l'attuale capo dello Stato. Dopo Sandro Pertini, è il presidente eletto con il maggior numero di voti. Le sue prime parole: "La grave emergenza sanitaria, economica e sociale richiama al senso di responsabilità, che deve prevalere sulle prospettive personali". Giuramento il 3 febbraio alle 15.30. Il premier Draghi: "Grazie a Mattarella, splendida notizia per gli italiani". Il Centrodestra si spacca, Fratelli d'Italia vota Nordio. Il leader leghista Salvini: "Alleanza va chiarita"
Conclusa riunione Lega, verso vertice maggioranza
Si è concluso a Montecitorio il vertice della Lega. Ora Matteo Salvini, si apprende, sta avendo contatti con gli altri partiti. Tra poco inizierà la riunione di maggioranza sul Quirinale.
Casini: mio nome solo se unisce
"Il mio nome può essere sul tavolo solo se rappresenta un momento di unità e di convergenza. L'Italia viene prima delle nostre ambizioni personali". E' quanto ha risposto Pier Ferdinando Casini ad un cronista dell'ANSA che lo ha intercettato sotto casa, nei pressi di piazza del Gesù.
Fonti Lega: Salvini ha contatti con altri partiti
Si è concluso il vertice della Lega. Ora Matteo Salvini sta avendo contatti con gli altri partiti. Lo rende noto la Lega.
Fi si asterrà a settima votazione
Fi ha deciso, a quanto si apprende, che si asterrà nella settima votazione che alle 9,30 comincerà a Montecitorio.
Tajani: al vertice di maggioranza trattiamo da soli
Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia, parteciperà al vertice di maggioranza sull'elezione del presidente della Repubblica. "Trattiamo da soli", ha detto arrivando a Montecitorio dopo aver partecipato a una riunione "con tutte le forze che fanno riferimento al Partito popolare europeo del centrodestra", poi "cercheremo di fare una sintesi".
Letta: dopo Casellati centrodestra ha detto 'parliamo'
Dopo il risultato della votazione con Elisabetta Casellati candidata dal centrodestra alla presidenza della Repubblica "hanno iniziato a dire parliamoci". Lo ha detto il segretario Pd Enrico letta, secondo quanto riferito da fonti del Nazareno, all'assemblea con i grandi elettori in corso alla Camera.
Per M5s astensione o bianca
Astensione o scheda bianca: sono le indicazioni per i grandi elettori M5s arrivate in occasione dell'assemblea congiunta riunita questa mattina alle 8,45.
Vertice di maggioranza a breve
E' atteso a breve, a quanto si apprende da piu' fonti, un vertice dei
leader della maggioranza di governo. L'intenzione, a quanto si apprende, è decidere se astenersi tutti, quindi entrare in Aula ma non ritirare la scheda, nella settima votazione che comincerà alle 9,30, cosi' da prendere tempo per fare passi avanti nella trattativa.
Letta: intesa o assecondiamo saggezza Parlamento
"Noi tenteremo di fare questo" accordo per l'elezione del Presidente della Repubblica: "Dopo di che c'è la saggezza del Parlamento e assecondare la saggezza del Parlamento credo sia anche questa democrazia". Lo ha detto il segretario Pd, Enrico Letta, alla riunione dei grandi elettori dem. "L'equilibrio rappresentato da quelle due figure" del premier e del Capo dello Stato "tiene solo se la logica del ne'
vincitori ne' vinti è accettata da tutti. Questa logica ispira noi, ma non tutti gli altri. Non capirlo significa non avere idea di come trovare il bandolo della matassa, che può essere trovato solo con un accordo complessivo", sottolinea Letta. "Altrimenti, mi sembra di capire che il Paramento abbia una sua saggezza e la sua saggezza si sta esprimendo".
vincitori ne' vinti è accettata da tutti. Questa logica ispira noi, ma non tutti gli altri. Non capirlo significa non avere idea di come trovare il bandolo della matassa, che può essere trovato solo con un accordo complessivo", sottolinea Letta. "Altrimenti, mi sembra di capire che il Paramento abbia una sua saggezza e la sua saggezza si sta esprimendo".
Letta riunisce delegazione Pd
Enrico Letta, dopo l'assemblea dei grandi elettori, sta riunendo la delegazione del Pd.
Tajani a vertice maggioranza, per FI e centristi
Per la prima volta Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia, partecipa all'incontro tra i leader di maggioranza con Matteo Salvini, Enrico Letta, Giuseppe Conte e Matteo Renzi. Tajani sarà in rappresentanza del suo partito e del raggruppamento centrista.
Fi, 'centristi' e Iv lavorano a Casini, verifica su numeri
Grandi manovre nella notte. Forza Italia, 'centristi' e Iv ancora al lavoro sulla candidatura di Pier Ferdinando Casini. A quanto apprende l'Adnkronos, si stanno verificando condizioni e numeri per vedere se è possibile presentare alle votazioni di oggi il nome dell'ex presidente della Camera che potrebbe essere sostenuto da una maggioranza Ursula senza Lega e Fdi.
Ma ancora c'è da lavorare. Matteo Renzi, per dire, tiene ancora la carta coperta e non ha fatto alcun nome all'assemblea dei grandi elettori Iv questa mattina. Restano infatti nodi da sciogliere per le perplessità in parte del Pd e, soprattutto, va sondata la fattibilità sulla tenuta dei 5 Stelle che su Casini non sono mai stati orientati. "Se non ce la fa Casini, resta solo il Mattarella bis", dice una fonte che sta lavorando all'operazione.
Ma ancora c'è da lavorare. Matteo Renzi, per dire, tiene ancora la carta coperta e non ha fatto alcun nome all'assemblea dei grandi elettori Iv questa mattina. Restano infatti nodi da sciogliere per le perplessità in parte del Pd e, soprattutto, va sondata la fattibilità sulla tenuta dei 5 Stelle che su Casini non sono mai stati orientati. "Se non ce la fa Casini, resta solo il Mattarella bis", dice una fonte che sta lavorando all'operazione.
Salvini: 'senza nome condiviso astensione, voti a caso non fanno bene'
Alle 9.30 vi asterrete se non c'è un nome condiviso? "Sì, i voti a caso non fanno fare bella figura al Parlamento". Così Matteo Salvini, arrivando alla Camera.
Renzi non fa nomi ad assemblea Iv
Nessun nome avanzato da Matteo Renzi nell'assemblea di Iv.
Tajani: Draghi unico garante unità maggioranza
"Mario Draghi è giusto che rimanga a palazzo Chigi. E' l'unico garante
dell'unità di una coalizione che non costituisce una maggioranza politica ma una maggioranza che ha l'obiettivo di sconfiggere il Coronavirus sul fronte sanitario ed economico". Lo dice Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia, arrivando a Montecitorio.
Letta: nomi 'bruciati' dalla logica di Salvini
"Si è ragionato di vari nomi, tanti, dal nome di Draghi, a Mattarella, la Cartabia, la Severino, la Belloni e gli altri come Amato e Casini". Lo spiega il segretario Pd, Enrico Letta, alla riunione dei grandi elettori Pd in corso alla Camera. "Attorno a tutti questi nomi si è cominciato a discutere. Poi ciascuno ha fatto delle verifiche a casa sua", ha aggiunto Letta. "Appena ciò à accaduto Salvini è uscito con la solita logica del 'sono io che do le carte'. Questo ha creato un cortocircuito anche coi Cinque Stelle".
Letta: vicenda che ricorda il 'gioco del ponte'
"Questa vicenda mi ricorda il gioco del ponte, reminiscenza adolescenziale. Nel ponte di mezzo della mia città viene messo un carrello. Le squadre devono spingerlo da una parte o dall'altra. A un certo punto il piano diventa così inclinato che non si ferma piu'". Lo dice il segretario Enrico Letta alla riunione dei grandi elettori Pd.
Tajani: centrodestra non partito unico, faremo sintesi
"Il centrodestra è il centrodestra, non è un partito unico, ci sono varie forze politiche. Ognuno tratta e poi si farà una sintesi" per il Colle. Cosi' Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia, arrivando a Montecitorio. Per il Quirinale "trattiamo da soli e parteciperemo al vertice di maggioranza".
Letta: centrodestra spaccato è punto essenziale
"Oggi si riparte con un metodo di confronto caratterizzato da un elemento in piu': il centrodestra si è formalmente spaccato. Politicamente è un punto essenziale". Lo ha detto il segretario Enrico Letta alla riunione dei grandi elettori Pd in corso alla Camera.
Salvini riunisce Lega, poi vertice con Letta e Conte
Matteo Salvini arrivato alla Camera sta riunendo i vertici della Lega. Atteso subito dopo un vertice con Enrico Letta e Giuseppe Conte.