Il ministro dell'Università e della Ricerca: "Si possono fare esami a distanza per garantire il percorso degli studenti che sono in isolamento, ma se le previsioni ci portano a un miglioramento potremmo ricominciare normalmente da marzo". Sull'obbligo vaccinale per gli over 50: "I dati mostrano che ha un senso scientifico"
"Le università hanno problemi diversi (rispetto alla scuola, ndr), gli studenti sono meno e più maturi, la Dad funziona meglio, ma è importante il messaggio che la formazione è, insieme alla salute, l’aspetto più importante per adesso e per il futuro". A dirlo, ospite a Sky TG24, è il ministro dell'Università e della Ricerca Maria Cristina Messa parlando dell'impatto del Covid sul mondo dell'istruzione. Poi ricorda il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, scomparso all'età di 65 anni: "Ricordava il valore e la dignità della persona, aveva un’attenzione per i giovani, la libertà dell’Europa, e la parità di genere”.
"L'obbligo vaccinale agli over 50 ha un senso scientifico"
Il ministro ha poi confermato che in Consiglio dei ministri c'è stata unità sulle misure stabilite per la scuola e l'università, e sull'obbligo vaccinale agli over 50 osserva: "In base ai dati ha un senso scientifico, dal punto di vista dell’obbligo devo dire che da medico a me sembra una cosa normale, evidentemente non lo è, non c’è Paese al mondo che lo abbia messo, ma devo dire che l’Italia è forse il Paese fra i più vaccinati al mondo".