Il testo a Palazzo Madama non prima delle 18. Il governo porrà la questione di fiducia. L'obiettivo è approvare la legge di bilancio entro la mattina del 24 per evitare il rischio che alla vigilia di Natale non si raggiunga il numero legale necessario
Conclusa la discussione generale sulla manovra, in Senato si aspetta l'arrivo del maxi-emendamento su cui il governo porrà la questione di fiducia. Il testo dovrebbe giungere a Palazzo Madama non prima delle 18 di oggi, all'inizio di una serata che sarà segnata da ritmi serrati. L'obiettivo è dare l’ok alla legge di bilancio entro la mattina del 24, ma si fa sempre più probabile l'ipotesi di un via libera a notte fonda, anche per evitare il rischio che venerdì, vigilia di Natale, in Aula non si raggiunga il numero legale necessario per l’approvazione.
Oggi in Aula al Senato anche l'esame del dl Recovery
Stamattina i senatori saranno impegnati con l'esame del dl Recovery, che martedì ha ottenuto il semaforo verde alla Camera. Anche su questo provvedimento il governo metterà la fiducia. Una decisione che ha provocato la reazione di Fratelli d'Italia che ha annunciato l'intenzione di non partecipare al dibattito per protestare contro una compressione dei tempi che, ha sostenuto il capogruppo Luca Ciriani, si sarebbe potuta evitare rimandando l'esame ai giorni a cavallo tra Natale e l'ultimo dell'anno. Dopo l'approvazione del decreto sul recovery plan, si tornerà ad esaminare la manovra. Per prime saranno votate le tabelle.
leggi anche
Pnrr, commento contro il piano pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Gli ultimi passaggi per l'approvazione della manovra
Quando la Ragioneria consegnerà il maxi-emendamento, il documento passerà prima all'esame della presidenza del Senato e della commissione Bilancio e poi arriverà in Aula dove il governo porrà la questione di fiducia. La conferenza dei capigruppo dovrà quindi stabilire i tempi della discussione generale o valutare se passare direttamente alle dichiarazioni di voto che precederanno le due chiame. Al termine del voto, nella sala riservata al governo di Palazzo Madama, si terrà un consiglio dei ministri 'lampo' per dare il via libera alla Nota di variazioni al bilancio dello Stato. L'Aula sarà infine chiamata a votare - questa volta con voto elettronico - la legge di bilancio. Il testo passerà quindi alla Camera per l'approvazione definitiva. Il 28 dicembre arriverà in Aula a Montecitorio per l'ultimo passaggio.